Pergolettese, Cazzamalli: "Da soli in vetta è molto più bello"

Trentanove anni all’anagrafe, ma correre e lottare come un guerriero ventenne sul campo, questo è stato Alessandro Cazzamalli classe ’79 visto ad Adro. Applauditissimo al momento della sostituzione, sia dai tifosi giunti da Crema che da quelli locali, è stato il portavoce e testimone per tutta la squadra sul felice momento che si sta vivendo in casa Pergolettese.

“Sapevamo che sarebbe stata una gara molto difficile – ha dichiarato - perché qui c’è un campo un po’ particolare per dimensioni e fondo. L’Adrense è una bella squadra, molto diversa da quella vista al Voltini all’andata, si è rinforzata con giocatori di categoria e la sua classifica attuale non rispecchia la potenzialità del gruppo. Sapevamo che sarebbe stata una battaglia, ma noi siamo pronti a combattere con tutti e l’abbiamo dimostrato anche in precedenza di essere sul pezzo quando c’è da affrontare questo tipo di situazioni. Sono molto contento per aver potuto sbloccare il risultato con un mio gol. Abbiamo sofferto un po’ nel finale, con un pizzico di fortuna bisogna ammetterlo, ma poi siamo stati bravi a sfruttare la ripartenza giusta e andare a segno con Russo che ha chiuso la partita. In queste categorie, se vuoi essere competitivo, devi avere degli under validi: noi lo sapevamo di averli. Siamo un gruppo molto unito, che cerca di aiutarsi a vicenda nei momenti di difficoltà e anche ad Adro si è visto. Primo posto? Lo valuto bene è ovvio. Siamo contenti, anche se potevamo avere un punto un più di vantaggio, visto che sono riusciti a pareggiare nel recupero su rigore. Il fatto di essere primi da soli non mi e non ci preoccupa minimamente. Primi lo eravamo anche prima della gara contro l’Adrense, anche se in coabitazione, da soli però è sempre meglio: il momento è sicuramente molto bello".