Il Pordenone attende, ma Lovisa pensa già al prossimo direttore sportivo

“Il nodo tesserati non è ancora sciolto. Nella proposta di concordato in continuità depositata l’altro ieri dal pool di legali che si sta occupando della rinascita del Pordenone calcio, manca l’accordo sindacale con ex giocatori e tecnici della stagione 2022/23. Se il Tribunale di Pordenone può attendere, nel senso che la documentazione può essere depositata anche in un secondo tempo senza che ciò possa pregiudicare la procedura, sul fronte sportivo l’accordo è indispensabile per poter tentare sia l’iscrizione alla serie D sia per far sopravvivere il settore giovanile. […] Dopo la pausa di Ferragosto ha ripreso ad allenarsi al De Marchi, agli ordini di Marcello Cottafava, la quindicina di giocatori provenienti da Primavera e Under 17. La giovane rosa non basterà ad affrontare l’auspicata serie D. Pare che Mauro Lovisa abbia già fra le mani una lista comprendente una decina di giocatori più maturi, svincolati. Sarà un obiettivo che dovrà essere raggiunto quanto prima, perché il campionato inizia il 10 settembre. Attualmente il Pordenone non ha un direttore sportivo che possa occuparsi dei nuovi ingaggi, ma da Torviscosa giunge voce che ad occupare tale ruolo potrebbe essere Edy De Magistra, direttore sportivo della società che ha dovuto rinunciare all’iscrizione nel torneo 2023-24 a causa delle dimissioni del presidente Sandro Midolini consentendo così il ripescaggio del Portogruaro”:

questo il punto de “Il Gazzettino” sulla situazione del Pordenone.