Gavorrano, bomber Zizzari è ottimista: "Il bilancio è positivo"

22.09.2014 17:00 di  Massimo Poerio   vedi letture
Fonte: massimo galletti
Gavorrano, bomber Zizzari è ottimista: "Il bilancio è positivo"

Francesco Zizzari è  il classico bomber di razza. L'attaccante del Gavorrano, il  fiuto del goal ce l'ha nel sangue da sempre. Non a caso domenica scorsa è stato proprio lui a sbloccare il risultato con il Villabiagio con un bellissimo colpo di testa che ha portato in vantaggio la sua squadra. Vantaggio poi  vanificato dal recupero degli ospiti con il pareggio in piena zona Cesarini. L'uno ad uno finale, ha lasciato i rossoblu delusi e amareggiati.

“Mi  trovo molto bene - precisa il numero 9 maremmano. Quando in estate mi ha chiamato il direttore generale Filippo Vetrini chiedendomi di rimanere, ho avuto qualche perplessità, sono sincero. Riferita più che altro alla categoria. Poi ho deciso di restare, perché Vetrini  mi ha convinto, sia per il ruolo che riveste, che per gli obiettivi che la società voleva centrare in questa stagione. E allora non ho avuto più dubbi, perché una proprietà come quella che ha il Gavorrano può fare concorrenza a tante società anche di serie A”.

Zizzari parla anche del campionato: “Abbiamo conquistato sette punti su nove. In due partite siamo stati raggiunti al 90' per nostre distrazioni, ma il bilancio è positivo. Non scordiamo che questa è una formazione completamente rifatta composta da giocatori di qualità. E' chiaro che dobbiamo lavorare come tutti. Qualcosa però la paghiamo. Tanti i nuovi arrivati, anche se  la maggior parte di loro li conoscevo per averci giocato insieme. Il Gavorrano è una società professionista e in fatto di uomini non ha sbagliato niente. E' normale che siamo rammaricati per il risultato di sabato. Siamo consapevoli di non essere stati brillanti. Non siamo stati capaci di fare quello che volevamo. Dobbiamo solo stare tranquilli. Anche mister Cacitti si è rammaricato per l'andamento della partita. Parleremo di questo insieme alla squadra alla ripresa degli allenamenti. Dovremo fare tesoro dei nostri errori  per cercare di non ripeterli. Serie D? Ci ho giocato per prima volta quando avevo 16 anni. Farla ora a 32 anni è tutta un'altra cosa. Ti devi calare nella categoria. Se non lo fai, poi fai fatica ad esprimerti al meglio. Bisogna dimostrare sempre di fare qualche cosa d'importante. Mi fa piacere e di essere il capitano di questi ragazzi, anche se  la cosa più importante e che conta è il gruppo. Vi assicuro che il Gavorrano ha un ottimo gruppo”.