Chieti, mister Amaolo: «Eravamo scarichi, ma i playoff sono un buon punto di partenza per un futuro ambizioso»

Si ferma in semifinale playoff la corsa del Chieti, superato con un netto 4-1 dal Teramo, che vola in finale per contendersi la promozione con il Fossombrone. 

Nonostante la delusione per la sconfitta, le parole di mister Amaolo ai microfoni di Super J nel post-partita offrono una lettura lucida dell'incontro e tracciano la rotta per il futuro della squadra.

"Siamo giunti a questo punto cruciale della stagione con un dispendio di energie che forse si è fatto sentire," ha esordito Amaolo con onestà. "Il Teramo ha dimostrato di avere una freschezza atletica superiore alla nostra, mettendoci in seria difficoltà. Abbiamo tentato di costruire azioni offensive, ma l'inferiorità numerica ha reso tutto più complicato. Le condizioni del campo non erano ottimali, e pur avendo dato il massimo, non possiamo recriminare sul risultato finale."

Nonostante l'amarezza per l'eliminazione, l'allenatore del Chieti ha voluto sottolineare il percorso positivo compiuto durante la stagione. "L'intento iniziale era quello di gettare fondamenta solide per costruire un futuro ambizioso," ha spiegato Amaolo. "Raggiungere i playoff non è affatto un risultato negativo. Certo, la sconfitta brucia, ma proprio dalle esperienze negative si trae la spinta per migliorarsi e puntare a traguardi ancora più importanti. Abbiamo disputato un buon campionato, conquistando l'accesso alla fase finale. La crescita costante è l'obiettivo primario su cui la società sta investendo."