Dopo la sfida contro la Reggina, conclusasi con una sconfitta per la CastrumFavara sul campo amaranto, l'allenatore Pietro Infantino ha analizzato la prestazione della sua squadra e la complessa situazione di classifica in sala stampa. Il tecnico ha subito posto l'accento sulla consapevolezza che il match sarebbe stato impegnativo, affrontando una compagine determinata a raggiungere i propri obiettivi e inserita anch'essa nella lotta per il posizionamento finale del campionato.
"Sapevamo di affrontare una squadra che ha un obiettivo da raggiungere, noi e loro ci stiamo giocando il campionato sino all'ultimo secondo del torneo", ha dichiarato Infantino, inquadrando la gara nel contesto di una stagione che vede entrambe le formazioni lottare intensamente. Uno dei principali fattori di difficoltà incontrati dalla CastrumFavara è stato rappresentato dalla superiorità fisica degli avversari. Il mister non ha nascosto come questa caratteristica della Reggina abbia creato problemi: "Abbiamo sofferto la prestanza fisica di una squadra che non scopro oggi io, la Reggina è forte".
L'obiettivo della squadra siciliana per questa specifica partita era quello di conquistare un punto, considerato vitale per la corsa alla permanenza nella categoria: "noi cercavamo quel punticino che poteva essere determinante per la salvezza".
Infantino ha poi fornito dettagli sulla composizione della squadra scesa in campo, evidenziando la presenza di molti giovani elementi: "Alla fine abbiamo giocato con sei-sette Under". Tra le note positive, il tecnico ha salutato con favore il rientro di un giocatore importante, menzionando le difficoltà superate dal ragazzo: "sono contento per il ritorno di Mirabelli, che si era fatto male proprio contro l'Akragas, ha passato sei mesi infernali dopo l'operazione al ginocchio".
Guardando al cammino della squadra nel corso della stagione, l'allenatore ha individuato un aspetto che ha penalizzato la classifica, pur mantenendo una visione positiva sul traguardo finale. "Abbiamo fatto troppi pareggi in casa", ha riconosciuto, individuando nei risultati interni non sempre pieni una delle cause della situazione attuale. Nonostante le difficoltà, la fiducia nel raggiungimento dell'obiettivo principale non manca: "siamo ottimisti, c'è una porta aperta per la salvezza diretta".
La prossima gara assume contorni drammatici nella narrazione del mister: "Domenica ci giochiamo la vita", a sottolineare l'importanza cruciale dei punti in palio. Infantino ha anche spiegato una scelta tattica effettuata nel finale della partita contro la Reggina, una volta che il punteggio era ormai compromesso sul 3-0 per gli avversari: "ho tolto i diffidati sul 3-0, ho inserito alcuni ragazzi e ho fatto respirare loro il vero calcio".
Questa mossa ha permesso di preservare giocatori a rischio squalifica e contemporaneamente offrire un'esperienza preziosa ai più giovani. Il tecnico ha anche richiamato alla memoria un momento della stagione precedente al ritiro di un'altra squadra dal campionato: "Prima del ritiro dell'Akragas eravamo ottavi, poi il colpo si è fatto sentire". Questo cambio di scenario ha evidentemente modificato le prospettive. Ora, l'obiettivo primario è chiaro e circoscritto: "noi adesso dobbiamo pensare a salvare la stagione e concludere un campionato molto soddisfacente sino a due mesi fa". L'obiettivo iniziale di un campionato positivo ha lasciato il posto alla necessità di garantirsi la permanenza.
Infine, Pietro Infantino ha riservato parole di stima e riconoscimento per gli avversari di giornata. Ha voluto congratularsi con la Reggina per come hanno saputo gestire i vari momenti della partita e per aver messo in mostra le loro qualità. "Devo fare i complimenti alla Reggina, sono stati bravi a gestire i momenti, hanno dimostrato qualità", ha affermato, aggiungendo un ringraziamento per l'accoglienza ricevuta: "Faccio i complimenti alla Reggina e ringrazio per l'ospitalità".
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 11:15 Torres: continuano le indiscrezioni sul prossimo allenatore
- 11:00 Viareggio, Imolese e Mestre su un 23enne attaccante fiorentino
- 10:50 La Feralpisalò non cambia: accordo con Diana anche per il prossimo anno
- 10:45 Messina: il 10 giugno in Tribunale si deciderà il futuro del club
- 10:42 ufficialeTeramo, saluta D'Egidio. Ecco dove giocherà
- 10:30 Ischia: cinque cordate imprenditoriali in lizza per il rilancio del club
- 10:15 Brescia, anticipata a martedì 10 giugno alle 16 l'udienza per il ricorso del club contro gli 8 punti di penalizzazione inflitti dal TFN
- 10:00 Nuovo ingresso nell'organigramma della Sarnese
- 09:45 Pianese, mercato ancora fermo: Mignani nel mirino di diversi club
- 09:30 Recanatese, Moretti fa chiarezza: «Mai chiesto cambiamenti dirigenziali»
- 09:15 Perugia ,taglio del Nastro al "Paolo Rossi": un nuovo campo sintetico per il futuro biancorosso
- 09:05 Livorno, scelto l'allenatore che guiderà gli amaranto in C
- 09:00 Siena, rivoluzione in attacco: nel mirino il tridente del Ghiviborgo
- 08:50 Ancona: trattativa societaria in corso, Polci garantisce ambizioni per la Serie D
- 08:45 Continuano i rumors su Andolfi: si inserisce un'altra big di Serie D?
- 08:30 Andrea Bottalico dovrebbe continuare a vestire molosso per l'annata 25-26
- 08:20 ufficialeGozzano, confermato il direttore sportivo del club
- 08:15 Ancona e Piacenza su un 23enne difensore mancino autore di 4 gol e 6 assist
- 08:09 ufficialeCairese, confermato il mister
- 08:00 Inter o Pro Patria al posto della Lucchese? La situazione
- 07:45 Dopo Fano e L'Aquila, nuovo club in D per Mario Russo?
- 07:30 Pistoiese e Piacenza su Trombetta. L'attaccante riflette: potrebbe anche giocarsi la C
- 07:15 Siracusa: altri due club si interessano a Joaquin Suhs
- 07:00 Heraclea: tutto fatto per il nuovo direttore sportivo
- 06:45 Si accende il mercato dei bomber di Serie D: Giorgio Recino non resterà al Piacenza
- 06:30 Ripescaggi dall'Eccellenza alla Serie D - Ci sarà il Chieri al primo posto? La situazione
- 01:00 Assisi Calcio, addio a Pazzaglia dopo la vittoria del campionato
- 00:45 Botto di mercato per il Monselice: arriva il centrocampista Giordani
- 00:30 Sport Club Asta, fatta la scelta dell'allenatore per la stagione 2025-2026
- 00:15 ufficialeColpo Levico Terme, la punta arriva dalla Serie D
- 00:00 Solbiatese, riparte il mercato: Scapinello saluta per l'Arconatese
- 23:45 Real Normanna verso la Sicilia: la finale playoff si decide in 180 minuti
- 23:30 Nuova Igea Virtus, Italiano: «Attendiamo una risposta da pubblico, imprenditori e istituzioni»
- 23:15 Monopoli, il ds Chiricallo: «Lo straordinario non sempre può accadere»
- 23:00 Nuovo Pordenone, rivoluzione per il salto in Eccellenza
- 22:45 Siracusa: la società smentisce l'arrivo di nuovi investitori
- 22:30 Benevento: in panchina Auteri o una novità? Le ipotesi
- 22:15 Catania, mister Toscano non è certo della conferma. Spunta un'alternativa
- 22:00 Cremonese, incertezza Stroppa: Gilardino e De Rossi nel mirino dei grigiorossi
- 21:47 ufficialeVado, annunciato il direttore sportivo 2025-2026
- 21:45 Estate di fuoco a Prato: la contestazione accende il clima intorno a Stefano Commini
- 21:30 Maceratese, De Cesare fissa i tempi: «Dieci giorni per definire rosa e staff»
- 21:15 Cairese: si accelera per la panchina, Solari resta sempre in pole su Mascara
- 21:00 Vicenza, domani l'attesa conferenza. Nel frattempo per la panchina...
- 20:45 Serie D: si complica il ritorno della Viterbese? Ostacoli burocratici frenano la trattativa
- 20:30 Vigor Senigallia, Giuseppe Magi sempre più vicino alla panchina
- 20:20 ufficialeGiulianova, c'è un nuovo ingresso nell'organigramma societario
- 20:15 ufficialeAltra importante conferma in casa Lavagnese
- 20:10 ufficialela Sarnese saluta mister e direttore sportivo
- 20:05 Altro annuncio di mercato del Teramo: arriva la terza conferma