Casertana, Cangelosi: «Per crescere ci vogliono almeno tre mesi»

La Casertana frena ancora uscendo dalla sfida con il Cassino con un pareggio e non approfitta di una frenata generale delle squadre in vetta al girone. Un punto che come sempre ha provato ad analizzare il tecnico Cangelosi.

Queste, come riportate da tuttocasertana, le parole di Cangelosi: "Bisogna partire dal concetto che ci sono anche gli avversari. Sapevamo della difficoltà della partita. Se non stiamo attenti, rischiamo di prenderle. Può essere stata anche colpa mia. Fatta fatica con gli esterni. Nel secondo tempo un pò meglio. Passività colpa mia. Sapevo che poteva capitare una cattiva prestazione. Problemi di attenzione. Vacca è l'unico centrocampista difensivo con Tringali. Turchetta tardi per difendere le mie idee e non togliere i riferimenti. Taurino può inventare qualcosa. Bisogna essere concentrati. Cali di tensione dovuti alla passività. I calciatori li ho utilizzati tutti, tranne Galletta e Romano, schiero sempre chi mi dà più certezze. Sette otto calciatori titolari, gli altri in base all'avversario. Atteo alternativa naturale di Manzo, Matese mi ha convinto. Vacca aveva un riferimento e doveva giocare su quello. Non mi posso lamentare di quanto fatto. Per crescere ci vogliono almeno tre mesi, spero di accorciare questo tempo. Limitiamo i bassi. Non si è visto quanto fatto nelle precedenti tre partite. Cassino migliore della Paganese. Giuste le critiche. Quando si recupera una partita va bene lo stesso. Non mi aspetto solo applausi".