Calvi Noale, esonerato Soncin. Panchina a Pianu

Calvi Noale, esonerato Soncin. Panchina a Pianu

Salta una nuova panchina in Serie D. Il Calvi Noale ha comunicato infatti l'esonero del tecnico Giovanni Soncin.

L’annuncio arriva dopo la pesante sconfitta subita domenica in Valpolicella contro l’Ambrosiana, ultima di una serie negativa di risultati che hanno relegato l’undici noalese al penultimo posto in classifica.

Il club ha scelto il suo nuovo allenatore che sarà William Pianu. Nato a Torino nel 1975, Pianu vanta una lunga carriera da giocatore prima nelle giovanili della Juventus, poi tra le altre Cittadella, Treviso, Triestina, sino alle ultime otto presenze con l’Unione Venezia del 2010 stagione del ritiro.

Primi incarichi da allenatore a Treviso, per poi entrare nell’orbita della galassia Inter, e con questo nuovo incarico sarà chiamato a risollevare le sorti del nostro sodalizio sportivo.

Fa parte del gioco,” le prime dichiarazioni di mister Soncin, dopo l’esonero. “Il 6-1 di domenica è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso per la società e ci sta che alla fine paghi l’allenatore. Quello che mi dispiace è che questa avventura termini in questo modo e che passino in secondo piano gli ottimi risultati ottenuti in questi quattro anni di lavoro a Noale. Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi, perché purtroppo quando i risultati negativi continuano ad arrivare è difficile risollevarsi mentalmente".

Dovremo ripartire ritrovando la convinzione, la voglia, la determinazione che la serie di risultati negativi hanno tolto,” sono invece le prime dichiarazioni del neo allenatore Pianu.

Io metto a disposizione della squadra e della società, che ringrazio per questa opportunità, il mio entusiasmo e la mia competenza. Adesso spetta ai ragazzi rimettersi in gioco, giovani o vecchi che siano, scrollarsi di dosso l’ultimo negativo confronto e ricominciare. Questi sei mesi saranno un altro campionato, noi abbiamo come obiettivo andare a Montebelluna il 7 gennaio per fare punti, senza alternative, al di là del modulo e degli schemi, ma cercando di arrivare sempre prima sulla palla, ritrovando quella voglia di giocare che si è persa.Abbiamo la fortuna, di poter utilizzare queste festività per allenarci con continuità senza la pressione della partita domenicale e solo così possiamo arrivare pronti alla prima di ritorno. Puntiamo al Legnago che è il primo dei play out perché la partita è ancora aperta, i punti in palio sono ancora tanti e molte le squadre vicine tra di loro. Adesso dobbiamo tutti insieme dare il massimo. Tutti nessuno escluso".