L'Alcione ha finalmente realizzato il sogno tanto desiderato e meritato: nella giornata di ieri, conquistando la vittoria nel Girone A della Serie D, la squadra ha festeggiato la sua prima storica promozione in Serie C. Questo successo è il risultato di un lungo percorso, guidato da un progetto ben definito e ora supervisionato dai presidenti Marcello Montini e Giulio Gallazzi. Proprio quest'ultimo ha rilasciato un'intervista esclusiva ai microfoni di tuttomercatoweb.com, dopo il raggiungimento di questo importante traguardo.
Aveva detto che voleva la C in tre anni, ed è arrivata. Quali sono le sensazioni del cosiddetto day after?
"L'Alcione sta promuovendo attraverso tutto il suo mondo, a partire dalla società fino ad arrivare ai tifosi, la cultura del giocare per realizzare i propri sogni, del vincere, che attenzione non è l'obbligo, ma la voglia di vincere. Negli anni abbiamo lavorato sul tecnico, sì, ma anche sull'educazione, sull'alimentazione, sulla prevenzione, sul sostenere la crescita anche a livello umano perché lo sport è maestro di vita e non distrazione nella crescita dei ragazzi. Abbiamo rispettato il percorso che ci eravamo prefissati, che nasce dalla pianificazione, e lo scorso anno abbiamo vinto i playoff di Serie D con la squadra più giovane di Italia, rimettendo poi insieme i cocci dopo il mancato ripescaggio in C, situazione che avrebbe ucciso chiunque: ma la nostra voglia di fare ci ha portato alla cavalcata vincente. Sognare è necessario, poi con rispetto e sacrificio si arriva. Sono molto felice".
Parlava dei ragazzi, e le vostre soddisfazioni effettivamente partono proprio dalle giovanili. La prima squadra è solo il culmine.
"Delle cinque annate agonistiche abbiamo vinto quattro campionati su cinque e l'obiettivo è fare pokerissimo, lavoriamo per questo. Del resto, la valorizzazione del nostro vivaio è quello che vogliamo, è la nostra essenza: il fatto più straordinario e la Serie C, quello più normale essere in lotta per tutte le altre competizioni giovanili. È la prima volta nella storia che l'Academy arriva tra i professionisti, ma ribadisco che il lavoro parte da li, perché il nostro club è stato fondato nel 1952 per protezione delle giovanili, per poter sviluppare, in un difficile quartiere di Milano, questo progetto sociale, di aggregazione".
Tornando alla prima squadra, quanto sarà difficile adesso concludere la regular season senza rilassarsi troppo?
"Sicuramente tenere alta l'attenzione adesso è dura. Racconto un aneddoto: ieri il mister ha fissato un allenamento per oggi, ho visto sgomento negli occhi dei ragazzi, che hanno mandato avanti il capitano... non so come è finita! (ride, ndr) Battute a parte, la voglia di finire bene è tanta, da parte di tutti, ma capisco la stanchezza di chi da due anni a questa parte ha dato l'anima per arrivare dove siamo arrivati. Sicuramente negli ultimi 180' ci sarà un po' di rotazione, sia per far tirare il fiato ai ragazzi più impiegati che per far vivere la gloria a chi ha giocato meno ma è stato comunque parte integrante del tutto".
Far giocare chi finora si è visto meno, potrebbe servire anche per iniziare a programmare la stagione ventura con anticipo rispetto alle rivali?
"Ovviamente sì, è anche questo uno dei motivi. Il direttore Mavilla e il mister sono già a lavoro per questo, per vedere anche i nostri giovani e ragionare, pensare e progettare. Non saremo in Serie C come meteora, questo posso dirlo tranquillamente".
Una notizia dentro la risposta: sta confermando il Ds Mavilla e mister Cusatis.
"Tutta la vita! Se non ci sono ragioni particolari o esigenze personali che vanno a migliorare sensibilmente la situazione di qualcuno, non vedo perché cambiare. Ci siamo scelti per continuare, e posso garantire che quando sei dentro all'Alcione è difficile cambiare".
Parola chiave, quindi "continuare". Fino ad arrivare almeno alla Serie B, giocando a San Siro?
"Marcello è molto più prudente e scaramantico di me! (ride, ndr). Ma parlo io, che, anche per gli sport di gioventù, sono molto più propenso alla rincorsa per sfondare. A parte le battute, credo che se qualcuno fa sport agonistico non può partecipare per salvarsi o non vincere, piuttosto non si gareggia. Magari il primo anno di professionismo ci servirà di ambientamento, poi, con l'ambizione che ci contraddistingue, giocheremo appunto per vincere: dopo la Serie C c'è la B. Il problema verrà poi con le strutture, ma dico già che fuori Milano non vogliamo giocare. Sarebbe una grave sconfitta per la città".
A proposito di stadio...
"La blocco subito. Vogliamo giocare all'Arena Civica, lo dobbiamo a Milano. Vogliamo essere dentro lo stadio più antico del mondo come società più giovane del mondo. È questo il giusto connubio".
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 01:00 Si alza il sipario sulla Serie A Q8: parte da Alghero lo spettacolo
- 00:45 Gavirate, è Pozzolini il nuovo direttore generale
- 00:30 LND eSport - eCup 2025 – Quinto Turno: Piacenza e Livorno staccano il pass
- 00:15 L'Arcetana 2025/26 inizia a prendere forma: arrivano le prime ufficializzazioni
- 00:00 Bassano, annunciato il nuovo allenatore della Juniores
- 23:45 De Gea rinnova fino al 2028 con la Fiorentina: stipendio raddoppiato
- 23:30 Reggina, estate di cambiamenti: tra ripescaggio e rifondazione della rosa
- 23:15 Dolomiti Bellunesi in Serie C: «Un progetto nato per unire la provincia»
- 23:00 Mercato allenatori: il Livorno punta su Alessandro Formisano
- 22:45 Casarano verso la Serie C, si accende il mercato estivo
- 22:30 ufficialeProgresso, il nuovo allenatore è Mattia Graffiedi
- 22:15 ufficialeACF e Foligno Calcio si fondono per creare il Foligno Calcio 1928
- 22:00 Matelica, Scandurra direttore generale. In panchina torna Ciattaglia
- 21:45 Pezzella conteso: Trapani in pole, ma spunta anche l'interesse di Pescara e Ternana
- 21:30 Un club che punta alla Serie D pronto a blindare il suo allenatore
- 21:15 Partito il 28° Torneo mondiale "Manlio Selis" - Sardegna Cup
- 21:00 L'Atletico Ascoli punta in alto: nel mirino un nazionale da 311 presenze
- 20:45 Albinoleffe, Marietta in scadenza piace in Serie A e B
- 20:30 Chieti, nel mirino ci sono due calciatori ex Roma City
- 20:15 Cavese su Prosperi: l'ex Campobasso nel mirino per la panchina
- 20:00 Mengoli nel mirino di tre club: si scalda il mercato di Serie D
- 19:45 Brescia, la curva nord contro Cellino: «Te ne devi andare»
- 19:30 Trestina, la parola d'ordine è continuità: anche dirigenziale
- 19:15 Sommacal torna al Cavarzano Belluno: esperienza per la difesa
- 19:00 Milan Futuro, Bartesaghi nel mirino del Padova: possibile doppio salto di categoria
- 18:45 ufficialeMonopoli, accordo con Falzerano rinnovato fino al 2026
- 18:30 Folgore Caratese, prossimo allenatore. Criscitiello: «Mi hanno contattato in 35»
- 18:15 Juventus in difficoltà: sfuma anche Gasperini che sceglie la Roma
- 18:00 ufficialeSancataldese, confermato Avarello come direttore sportivo
- 17:45 Kritta nel mirino di quattro club di Serie B: è caccia al terzino del Lecco
- 17:30 ufficialeTre rinnovi di contratto per l'Orvietana
- 17:15 Juventus Next Gen, prolungato il contratto di Simone Guerra fino al 2026
- 17:00 ufficialeVirtus Francavilla, scelto l'allenatore per la stagione 2025-2026
- 16:45 Virtus Verona, completata l'iscrizione al campionato di Serie C
- 16:30 ufficialeIl Fiorenzuola ha scelto l'allenatore 2025-2026
- 16:15 Calcio e criptovalute, il caso dei crediti fiscali fantasma
- 16:00 ufficialeUna neopromossa in D saluta il suo alleantore
- 15:45 Napoli, primo colpo di mercato: confermato Juan Jesus
- 15:30 Barletta, sogno Serie C: in arrivo un mercato da protagonista
- 15:15 Gyasi saluta l'Empoli: «Legame indelebile nonostante la retrocessione»
- 15:00 Progresso, ripartenza dalla dirigenza: confermati diesse e diggì
- 14:45 Cesena, convocati in nazionale Dario Saric e Giulio Veliaj
- 14:30 Gli ultimi 90’ per decidere le finaliste del Titolo di Campione d’Italia Serie D
- 14:15 Lucchese, l'amarezza di Gorgone: «Salvezza sul campo vanificata dai tribunali»
- 14:00 Sambiase, Igea Virtus e Vittoria mettono nel mirino un diesse di serie D
- 13:45 Due club si fondono: Mapello e Ponte San Pietro uniscono le forze
- 13:30 Trestina conferma Calori: prosegue il progetto tecnico in Serie D
- 13:15 Serie A 2025-2026: il prossimo 6 giugno la presentazione del calendario
- 13:00 Crema, si lavora al rinnovo di Tacconi. Ci sono altri club sul 27enne
- 12:45 ufficialeFiorentina, risolto il contratto di Raffaele Palladino