La Ternana ha preso formalmente posizione dopo la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio che ha respinto la richiesta di misure cautelari presentata dalla società umbra. Il provvedimento, emesso nella giornata odierna, rappresenta un ostacolo nel percorso legale intrapreso dal club per contestare la penalizzazione inflitta dagli organi di giustizia sportiva.

Le motivazioni del rigetto e la reazione del club

Nella nota ufficiale diffusa dalla società rossoverde, viene evidenziato come la dirigenza abbia attentamente analizzato le motivazioni che hanno portato alla reiezione dell'istanza cautelare. In particolare, il TAR Lazio ha basato la propria decisione su considerazioni legate al profilo del "periculum in mora", ovvero la valutazione del danno immediato che la penalizzazione potrebbe causare alla squadra nell'attuale momento della stagione.

Secondo quanto si evince dal comunicato, i giudici amministrativi hanno ritenuto che, allo stato attuale, la penalizzazione inflitta alla Ternana non comporterebbe conseguenze di particolare gravità tali da giustificare l'adozione di misure cautelari immediate.

Fiducia intatta per il giudizio di merito

Nonostante questa prima battuta d'arresto, la società umbra ha manifestato chiaramente l'intenzione di non arrendersi. Nel comunicato viene infatti espressa piena fiducia riguardo all'esito finale del procedimento giudiziario davanti al TAR Lazio, suggerendo che la dirigenza continua a credere nella fondatezza delle proprie ragioni che verranno valutate nel giudizio di merito.

Possibile appello al Consiglio di Stato

La Ternana ha inoltre annunciato di star valutando l'opportunità di presentare un appello cautelare presso il Consiglio di Stato, massimo organo della giustizia amministrativa italiana. Questa eventuale mossa rappresenterebbe un ulteriore tentativo di ottenere la sospensione della penalizzazione in attesa del giudizio definitivo.

La decisione di ricorrere o meno al Consiglio di Stato sarà presumibilmente presa nei prossimi giorni, dopo un'attenta analisi delle prospettive di successo di questa iniziativa legale e delle tempistiche processuali.

Un percorso legale articolato

La vicenda giudiziaria che coinvolge la Ternana si inserisce nel complesso rapporto tra giustizia sportiva e giustizia amministrativa, un terreno spesso accidentato per le società sportive che cercano di contestare provvedimenti sanzionatori.

In questo contesto, il club umbro sta cercando di percorrere tutte le strade legali possibili per difendere i propri interessi, con l'obiettivo di annullare o quantomeno ridurre la penalizzazione che potrebbe incidere significativamente sul cammino della squadra nel campionato in corso.

Mentre la battaglia nelle aule dei tribunali prosegue, la squadra dovrà necessariamente concentrarsi sul campo, dove sarà chiamata a conquistare i punti necessari per raggiungere i propri obiettivi stagionali, al netto della penalizzazione attualmente in vigore.

Sezione: Serie C / Data: Mer 09 aprile 2025 alle 19:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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