C'è un momento nella stagione di ogni squadra in cui serve stringersi forte. Serrare i ranghi. Guardarsi negli occhi e dirsi: "Adesso o mai più". Per la Spal, quel momento è adesso.

La strategia del rilancio

Alex Casella non è tipo da giri di parole. Quando parla, ogni sua frase ha il peso di un macigno. «Abbiamo deciso di fare ritiro», dice. E subito capisci che non è una scelta banale.

Non è una punizione. È molto di più. È un appello. Un grido di battaglia lanciato dall'interno dello spogliatoio. «Dobbiamo prepararci al meglio per la sfida contro il Legnago», spiega. Ma dietro quelle parole c'è molto altro.

Quando la difficoltà diventa opportunità

«Stiamo attraversando un momento delicato», ammette Casella. Ma non c'è traccia di resa nelle sue parole. Anzi. C'è la voglia di trasformare la crisi in energia.

È come quando la tempesta sta per abbattersi e l'equipaggio deve stare unito. Nessuno può permettersi di mollare. Nessuno può nascondersi.

L'ultima spiaggia

«Non possiamo regalare nulla», tuona il direttore sportivo. Ogni pallone, ogni contrasto, ogni singolo minuto può fare la differenza. È una filosofia di vita, prima che di calcio.

Sezione: Serie C / Data: Mer 26 marzo 2025 alle 14:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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