Il Cjarlins Muzane si prepara a una nuova sfida in trasferta, affrontando la Luparense domenica alle 15:00. La partita, diretta dall'arbitro Giuseppe Lascaro di Matera e coadiuvata dagli assistenti Gianmarco Cocciolone di L'Aquila e Federico Amelii di Teramo, rappresenta un'importante tappa per la squadra guidata da Mauro Zironelli, ex di giornata.
Mister, ripartiamo dall'ultima partita, dalla Sua corsa per abbracciare la squadra dopo il gol del pareggio...
«Certamente, era fondamentale per noi ottenere un buon risultato e, grazie alla nostra tenacia, siamo riusciti a conquistare un punto che, sebbene possa sembrare poco, ha dato un grande impulso morale al gruppo. È stata un'emozione intensa, ma ora dobbiamo concentrarci sulla prossima sfida, che sarà impegnativa e prestigiosa».
Mancano sei giornate alla fine del campionato: è il momento di aumentare il minutaggio di qualche giocatore in vista della prossima stagione?
«Assolutamente sì. Il piano ora è valutare chi ha giocato meno e dare spazio a qualche giovane che ha avuto meno opportunità. Questo ci permetterà di non fare esperimenti all'inizio della prossima stagione e di capire meglio le caratteristiche di ogni singolo giocatore. Dobbiamo sfruttare queste ultime partite per vedere i nostri ragazzi in campo e comprendere appieno il valore della rosa sotto tutti i punti di vista. Non avendo più la pressione della classifica, cercherò di coinvolgere tutti in questo finale di stagione».
La Luparense arriva con sei risultati utili consecutivi. Quali saranno le difficoltà?
«La Luparense è in ottima forma, quindi dovremo essere intensi e pronti a rispondere colpo su colpo, come chiedo sempre prima di ogni partita. Preferisco concentrarmi sulla mia squadra: siamo vicini al record di punti ottenuti dal Cjarlins Muzane in Serie D, che è 52, e il nostro primo obiettivo è superarlo. Poi, cercheremo di entrare nei play-off; per farlo, dovremo affrontare con grande attenzione queste ultime sei partite. La squadra ha dimostrato di essere concentrata sull'obiettivo».
Per Lei è una partita da ex. Quali similitudini vede tra le due società?
«Entrambe le società sono guidate da presidenti appassionati che investono con grande ambizione. Negli anni, entrambe hanno forse mancato di continuità, ma almeno per quanto riguarda il Cjarlins Muzane, stiamo lavorando per garantirla, non solo in termini di conferma del mio ruolo, ma anche dal punto di vista del progetto tecnico. Iniziare a programmare per il prossimo anno è un vantaggio, e i cambiamenti di oggi sono pensati per il futuro».
Con questa intervista, Mauro Zironelli ci offre uno sguardo approfondito sulle strategie e gli obiettivi del Cjarlins Muzane, mentre la squadra si prepara a chiudere la stagione con il massimo impegno e determinazione.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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