Al termine dell'importante successo ottenuto sul campo del Foggia, l'allenatore della Cavese Enzo Maiuri ha espresso piena soddisfazione per la prestazione dei suoi ragazzi, sottolineando la qualità del gioco espresso contro un avversario di livello.
"Vittoria meritata contro una squadra forte e che dopo l'arrivo di Zauri viaggia con una media da playoff. In questa partita la Cavese ha fatto bene. Primo tempo eccezionale e secondo logico. Siamo stati bravi ad arginare la voglia del Foggia di pareggiare," ha dichiarato il tecnico, evidenziando l'approccio perfetto alla gara e la gestione intelligente nel momento di maggiore pressione degli avversari.
Interrogato sulla prestazione di Vitale, Maiuri ha rivelato un aneddoto personale: "Vitale nasce da esterno e lo presi a Sorrento che era un bambino di 16 anni. Poi venne a Foggia da mezzala, ma è duttile. Non lo avrei mai fatto giocare fuori ruolo. Ha fatto bene, ma è un giocatore che è una certezza per questa Cavese, come altri."
Parole di grande apprezzamento sono state riservate anche a Chiricò, protagonista di un'ottima prestazione e applaudito persino dal pubblico di casa: "Sono contento per Chiricò: poteva venire con la puzza sotto il naso tra questi ragazzi, ma invece è venuto a dare l'esempio, a correre e lottare. Il pubblico dello 'Zaccheria', sempre esperto, gli ha tributato un bell'applauso finale. Ha avuto tante vicissitudini negative a Catania, rimanendo anche fuori rosa, ma sta dimostrando di fare il giusto."
L'allenatore ha poi sottolineato l'importanza di mantenere alta la concentrazione: "Dobbiamo continuare a essere sul pezzo. Vado a rimarcare cose che si potevano fare ma stiamo facendo davvero tanto."
Sulla preparazione tattica della partita, Maiuri ha condiviso i meriti con il suo staff: "Condivido i complimenti con il mio staff. Avevamo preparato la partita cercando di verticalizzare quando loro uscivano con le mezzali. Il primo tempo è stato dominante, il secondo di controllo, anche se potevamo trovare il raddoppio anche nella ripresa."
Riguardo alla scelta di assegnare la fascia di capitano a Lamberti, il tecnico ha spiegato la sua filosofia: "La fascia di capitano a Lamberti è perché tutti sono importanti e vogliamo raggiungere un obiettivo insieme. Per me sono tutti capitani in questa squadra, perché ci lavorano mettendo anima e cuori. Dobbiamo mettere in ghiaccio la salvezza."
Elogiata anche la prestazione di Vigliotti, nonostante non sia andato a segno: "Vigliotti oggi ha fatto una grandissima partita, gli è mancato solo il gol. Ho grande stima di lui, che butta il sangue sempre e non gli si deve buttare la croce addosso. Gioca col cuore in mano in ogni situazione. Deve crescere e migliorare, ma ha tutto per farlo. Sorrentino ha fatto quello che gli è stato chiesto."
Infine, con realismo ma anche ambizione, Maiuri ha concluso parlando degli obiettivi stagionali: "Non mi aspettavo di lottare per qualcosa di più della salvezza. Mi era stato chiesto di salvarci, anche attraverso i playout. Portiamo a casa la salvezza e poi si vedrà cosa fare."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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