Quincitava, si punta ad un campionato da vertice

Promozione Piemonte Valle d'Aosta
25.06.2018 23:30 di  Ermanno Marino   vedi letture
Fonte: la sentinella del canavese
Quincitava, si punta ad un campionato da vertice
© foto di NotiziarioCalcio.com

Presentato qualche settimana fa il nuovo allenatore, Luca Conta, al posto di Gianluca Vallomy, si sta iniziando a delineare il Quincitava 2018/2019.

Sarò una che sarà una squadra giovane, come spiega il direttore sportivo Gregorio Vacchiero Salet, che spiega: «Ci stiamo guardando attorno alla ricerca delle soluzioni ideali per quello che vogliamo costruire nella prossima stagione: una formazione giovane e che possa lottare per arrivare tra le prime sette della classifica – spiega Vacchiero Salet –. Alcuni giocatori non faranno più parte della squadra, come ad esempio dei difensori Meraglia (di ritorno per fine prestito al Pont Donnaz Hône Arnad, ndr) e Gagliardi, del portiere Fessia, degli attaccanti Donato e Sterrantino, oltre ai centrocampisti Bosonin, Menegazzi e Blanchietti (praticamente fatta con il Banchette Ivrea, dove giocano già il fratello Edoardo e l'amico fraterno Genzano, ndr)».

«Stiamo già programmando la prossima stagione – aggiunge Vacchiero Salet –, che inizierà il 17 agosto, ora con l'apertura della sessione estiva di calcio mercato, lunedì 2 luglio, inizieremo a ragionare meglio su chi andare a investire per il nostro nuovo progetto. Come ogni anno cercheremo di lavorare con oculatezza a seconda dei dettami tecnici che il nostro nuovo allenatore ci ha fornito». Lasciare Quincinetto e il Quincitava non è mai semplice, vista la passione che ci mette quotidianamente la dirigenza nerostellata e le parole al miele di Lorenzo Blanchietti ne sono la conferma più tangibile, come afferma: «Sono stato a Quincinetto per tre stagioni, tre anni molto belli e importanti – spiega Blanchietti – soprattutto perché ho ricevuto tantissimo sotto ogni punto di vista. Il Quincitava è formato da persone meravigliose, competenti in materia e che trattano i giocatori con i guanti di velluto, sin dal primo giorno. Sono stato in tante società, ma mai non mi sono trovato bene come a Quincinetto, la squadra merita ben altri palcoscenici – racconta Blanchietti. Non è stato facile lasciare questo splendido ambiente, ma nel calcio si devono fare delle scelte e ho avvertito che quest'anno era l'anno giusto per cambiare squadra, andando alla ricerca di nuovi stimoli. Ho avuto un incontro anche con il nuovo mister del Quincitava, Luca Conta, il quale avrebbe voluto che rimanessi, visto anche che la società mi ha confermato il giorno dopo l'ultima giornata di campionato, ma anche con Conta ho detto che volevo provare un'esperienza nuova e chissà che un giorno possa tornare a vestire questa splendida casacca».