Il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc), Gabriele Gravina, ha comunicato ufficialmente le dimissioni di Demetrio Albertini dalla carica di presidente del Settore Tecnico. L'annuncio è avvenuto durante una riunione con i consiglieri federali, in cui Gravina ha illustrato le prospettive future dell'organismo.
Secondo quanto riferito dallo stesso Gravina, le dimissioni di Albertini rientrano in un più ampio progetto di riorganizzazione che interesserà tre macro-aree: il Settore Tecnico, il Settore Giovanile e Club Italia. "Ci sarà un nuovo organismo che metterà insieme questi tre elementi", ha spiegato il presidente federale, definendo l'iniziativa "innovativa e di valorizzazione dei nostri giovani".
Albertini ha deciso di rimettere il mandato ritenendo concluso il proprio incarico, ma non senza lasciare un segno importante nell'organizzazione federale. Gravina ha voluto sottolineare l'apprezzamento per il lavoro svolto, dichiarando: "Demetrio ha concluso il suo progetto, pensando così di rassegnare le sue dimissioni anche per non intralciare il lavoro futuro".
Il presidente non esclude tuttavia un futuro coinvolgimento di Albertini, evidenziando la volontà di non disperdere "un'energia così effervescente". In vista della scadenza delle cariche quadriennali, il Consiglio federale procederà al rinnovo nel prossimo mese di giugno.
La mossa si inserisce nel contesto della ricandidatura di Gravina, che nel suo programma aveva già accennato alla necessità di una rivisitazione degli assetti organizzativi interni alla Figc. Un segnale di rinnovamento che guarda con attenzione alle nuove generazioni e alle prospettive future del calcio italiano.
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