Addio a Karl-Heinz Schnellinger, leggenda del calcio tedesco

È morto Karl-Heinz Schnellinger, il campione tedesco degli anni Sessanta e Settanta. Schnellinger aveva 85 anni ed era malato da tempo. È deceduto a Milano, città in cui viveva da molti anni. La sua carriera sportiva è strettamente legata all'Italia, dove ha vestito le maglie di Roma, Mantova e, per lungo tempo, quella del Milan.

La carriera italiana e il Milan

Schnellinger è particolarmente ricordato per i suoi successi con il Milan, con cui ha vinto numerosi trofei: uno scudetto, tre Coppe Italia, due Coppe delle Coppe, una Coppa dei Campioni e una Coppa Intercontinentale. La sua abilità difensiva e la sua versatilità lo hanno reso una figura centrale nella squadra rossonera, contribuendo in modo significativo ai successi del club durante gli anni in cui ha militato in Italia.

La "Partita del Secolo" e la Nazionale

Il nome di Schnellinger è indissolubilmente legato a uno degli episodi più iconici della storia del calcio: la semifinale della Coppa del Mondo del 1970 a Città del Messico, tra Germania Ovest e Italia. Fu lui a segnare il gol dell'1-1 al 90', regalando ai tedeschi i supplementari di quella che è stata definita "la partita del secolo". L'incontro terminò poi 4-3 per gli azzurri, evitando i rigori.

Con la maglia della Germania Ovest, Schnellinger ha totalizzato 47 presenze, raggiungendo la finale del Mondiale nel 1966, persa contro l'Inghilterra, e la semifinale nel 1970. Il suo unico gol in nazionale è stato proprio quello storico segnato contro l'Italia il 17 luglio 1970.

Un campione indimenticabile

Karl-Heinz Schnellinger sarà ricordato non solo per le sue abilità in campo, ma anche per il suo carattere e la sua professionalità. La sua carriera, costellata di successi sia a livello di club che di nazionale, lo ha reso una leggenda del calcio mondiale. La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo del calcio, ma il suo ricordo continuerà a vivere attraverso le sue imprese sportive.

I tifosi del Milan, della Germania e tutti gli appassionati di calcio rendono omaggio a un grande campione, la cui eredità sportiva continuerà a ispirare le future generazioni di calciatori.