Taranto, capitan Miale: "Sarnese, spiace non esserci. Gara insidiosa. Tanti punti dal Potenza ma..."

Il Taranto è sulla strada giusta. Lo dicono i risultati e non solo. Lo dice anche l'atmosfera che ora regna nello spogliatoio.

Atmosfera che si evince chiaramente dalle parole del capitano Claudio Miale: "Guardando le prestazioni la squadra è oggettivamente migliorata. Il campo è il giudice supremo e lo ha confermato. Siamo cresciuti sotto tutti i punti di vista: nell'atteggiamento e sotto il profilo tecnico tattico. Ora dobbiamo continuare così. La società ha fatto le proprie scelte sul mercato e sono arrivati giocatori il cui curriculum parla da solo, con il massimo rispetto anche per chi è andato via. Oggi il gruppo sta dimostrando doti umane e forte attaccamento, quel senso di appartenenza cui tiene molto in primis il presidente. Quello che dobbiamo fare è capire che tre successi di fila non bastano, non abbiamo fatto nulla e la lezione è arrivata nel girone di andata quando dopo sei successi consecutivi poi ci siamo fermati. Ora c'è la Sarnese, una gara tosta. Inoltre nel girone di ritorno tutte le squadre danno qualcosa in più. Il nostro approccio dovrà essere uguale a quello di domenica con l'Altamura. Quello di Sarno è un campo pieno di insidie, non dovremo abbassare l'attenzione. Spiace essere squalificato, ne approfitterò per mettere benzina nelle gambe. Società? Qui c'è un progetto importante, Giove ha in testa grandi cose ed i giocatori questo lo avvertono. La classifica dice che siamo ad 11 punti dalla prima ed io mi attengo ai numeri, sono sicuro però che ce la possiamo giocare con tutti e per questo sono contento che abbiamo vinto domenica il primo scontro diretto di questo girone di andata".