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Feralpisalò, Diana: «Non siamo appagati, vogliamo riscattarci contro il Trento»

di Massimo Poerio
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Alla vigilia dell'incontro contro il Trento, l'allenatore della Feralpisalò, Aimo Diana, ha incontrato la stampa per analizzare il momento della sua squadra e le prospettive per il match di domani.

Il tecnico ha mostrato fiducia nella reazione dei suoi giocatori: "Sappiamo vengano da buoni risultati e sono carichi, ma mi interessa più ciò che faremo noi. In settimana ho ottenuto le giuste risposte, sono certo che sotto il piano dell'atteggiamento e della voglia di riscatto ci siamo".

Diana ha poi voluto sottolineare come, nonostante il vantaggio in classifica, la strada sia ancora lunga: "Nove punti di vantaggio non bastano a ipotecare il terzo posto, lo dice la matematica. Ci aspettano ancora partite difficili e scontri diretti, non ce l'abbiamo ancora fatta".

L'allenatore ha respinto con decisione l'ipotesi che la squadra possa sentirsi appagata per la posizione raggiunta: "Appagati? No, né io né i calciatori. In allenamento non vedo questo. Non vorrei sentirlo nemmeno se avessimo vinto il campionato".

Infine, Diana ha fornito aggiornamenti sulla situazione degli infortunati, con una notizia particolarmente spiacevole: "Settimana prossima potremmo recuperare Tomaselli e Boci. Per Pilati è confermato il grave infortunio e dovrà operarsi, saremo al suo fianco e abbiamo voglia di dedicargli qualcosa".

La Feralpisalò si presenta dunque alla sfida con il Trento con la determinazione di consolidare la propria posizione in classifica e con il desiderio di ottenere un risultato positivo anche per il compagno di squadra infortunato.


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