Siracusa, il pres. Ricci: «Questo pareggio apre una grande riflessione»

Sconfortato per le ultime prestazioni e perché dopo aver speso tanto pensava di giocarsi la serie C sino alla fine. È un Alessandro Ricci che non usa mezzi termini quello che ieri si è presentato in sala stampa al termine della gara con il Ragusa. “Cedo che ci sia poco da commentare. Basta considerare che il migliore in campo nostro è stato Lumia che ha salvato il risultato per due volte e non credo che ci siano poi altre motivazioni per poter commentare una prestazione del genere. Complimenti al Ragusa che ha fatto una bella partita e ci ha messo in difficoltà. Non credo che possano essere attribuite scusanti, tipo caldo, freddo, assenze, perché questa è una rosa composta da 24 titolari. All’inizio è stata pensata così, di avere il doppio giocatore per ogni ruolo. Questo pareggio ovviamente, non lo nascondo, apre una grande riflessione in casa del Siracusa. Perché a me, come ho sempre detto, al di là dei risultati conta anche potersi divertire. Se voi ricordate le parole che vennero dette quest’estate in una delle prime conferenze stampa erano che vogliamo divertirci e far divertire. Francamente io chiedo. Qua qualcuno si è divertito oggi? Si è divertito a Sant’Agata? Si è divertito anche a Ravanusa dove abbiamo vinto la partita? Non credo, la risposta la sappiamo tutti”.

Alla vigilia la trasferta di Trapani che potrebbe sancire la matematica promozione dei granata.

“La delusione è tanta, uscire dal campionato ai primi di febbraio non era nelle nostre intenzioni, come non lo era vincere il campionato, però francamente da come si sono messe le cose avremmo sperato di poter lottare col Trapani non dico fino all’ultima giornata ma più in la possibile. Mi preme ricordare che nella prossima partita se il Trapani dovesse vincere contro di noi salirebbe in Serie C. Perdere a Trapani domenica prossima sarebbe una cosa poco felice. In termini pratici, la riflessione che si è aperta nell’ultimo periodo ci doveva portare ad avere ben chiaro cosa si deve fare per poter salvaguardare il secondo posto ma soprattutto vincere i play off. L’obiettivo nostro, cioè il massimo del minimo è vincere i play off e fare domanda di ripescaggio. Non mi nascondo, la delusione e l’amarezza è tanta”