Chisola, il pres. Atzori a NC: «Già solo il fatto che l'Alcione si preoccupi del nostro risultato...»

20.02.2024 14:30 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Chisola, il pres. Atzori a NC: «Già solo il fatto che l'Alcione si preoccupi del nostro risultato...»

Il campionato di Serie D è ormai entrato definitivamente nel rush finale. Mancano poche settimane alla fine della regular season e c'è chi si affanna per salvare la categoria, chi cerca di difendere il primato, chi prova a piazzarsi in un buon piazzamento play-off ed, anche, chi magari prova a giocare in casa lo spareggio play-out. Per cercare di ascoltare la voce dei protagonisti, la redazione di Notiziariocalcio.com darà voce ai protagonisti del massimo campionato dilettantistico nazionale in questa fase delicata del torneo.

Oggi abbiamo intervistato Luca Atzori, presidente del Chisola, seconda forza del girone A di Serie D con 53 punti in classifica: «Viviamo il momento, non siamo partiti per vincere il campionato, ma ci piace stare lì. Sappiamo che l'Alcione Milano è stato costruito per vincere, dipende da loro... Noi speriamo di raggiungere i play-off, la squadra sta bene, non abbiamo infortuni ed il mister ha trovato la quadra. Domenica arriva il Bra, a noi piacerebbe restare secondi, è un risultato fantastico, ma affronteremo una delle squadre più in forma della categoria. Stiamo andando forte, ma ora ci aspettano tante partite impegnative e non ci poniamo limiti: per fine marzo sapremo che fine campionato ci aspetta, se siamo lì di certo non scenderemo in campo per perdere...».

Continua: «Siamo saliti dall'Eccellenza alla D senza volerlo, cioè senza programmarlo. In questo momento ci godiamo il momento, in caso di C cercheremo di farci trovare pronti, ma qui è il tifoso che parla. L'Alcione Milano ha perso qualche punto, ma resta assolutamente la favorita per la vittoria finale. Già solo il fatto che si preoccupino del nostro risultato... per noi è già una vittoria. Siamo primi con la juniores ed in tante categorie giovanili, la 1° squadra dà lustro a tutto il resto, è un momento positivo e cerchiamo di tenere duro, perché arriveranno anche momenti bui».

Le aspettative: «Noi l'anno scorso ci siamo salvati a 15' dalla fine del campionato. Il nostro obiettivo era quello di salvarci prima, cercando di non commettere gli errori dello scorso anno. Abbiamo fatto dei miglioramenti, pensando di confermare il blocco dello scorso anno più Ponsat, Di Lernia e La Marca: questi tre ragazzi si sono integrati alla grande ed il risultato è che siamo 2° a cinque punti dall'Alcione. Non ci hanno regalato nulla, il mister ha avuto 4 mesi di squalifica, non è stato facile, e si merita le soddisfazioni che stanno arrivando».

Conclude: «Non abbiamo nè vertigini, nè mal di testa. I ragazzi giocano senza pressioni, per divertirci, e credo che questa sia la nostra forza. Abbiamo il capocannoniere del campionato, abbiamo rivaluto altri calciatori ed una banda di giovani: forse abbiamo il più alto numero di 2006 che hanno esordito, vogliamo valorizzare anche questo. Da qui a breve forse esordirà un portiere classe 2007, vogliamo continuare a lavorare in questo modo».