Bra, il ds Montanaro a NC: «Qui aspettative sempre alte, ma non è facile confermarsi»

Il campionato di Serie D è ormai entrato definitivamente nel rush finale. Mancano poche settimane alla fine della regular season e c'è chi si affanna per salvare la categoria, chi cerca di difendere il primato, chi prova a piazzarsi in un buon piazzamento play-off ed, anche, chi magari prova a giocare in casa lo spareggio play-out. Per cercare di ascoltare la voce dei protagonisti, la redazione di Notiziariocalcio.com darà voce ai protagonisti del massimo campionato dilettantistico nazionale in questa fase delicata del torneo.

Oggi abbiamo intervistato Antonio Montanaro, direttore sportivo del Bra, compagine al 4° posto del girone A di Serie D e reduce da un'importante striscia di risultati utili consecutivi: «Siamo molto contenti di quanto fatto finora, abbiamo cambiato tanto in estate e non era facile. Siamo cresciuti rispetto a inizio anno, i nuovi si sono integrati alla perfezione: oggi possiamo essere protagonisti e le 10 partite che mancano ci diranno tanto».

Le aspettative: «Negli ultimi anni il Bra ha fatto sempre campionato di vertice con mister Floris, giunto alla sua terza stagione: le ambizioni qui sono sempre alte, i tifosi ci seguono e ci aiutano, ma non è mai facile confermarsi. Siamo tra le più giovani del girone, siamo contenti di stare lassù e giocarci queste ultime 10 gare al massimo. Raggiunti i 48 punti vogliamo capitalizzare il più possibile: vedremo dove saremo all'ultima giornata».

Sul girone: «Campionato combattuto, ci sono tante squadre attrezzate, alcune non hanno raccolto quanto meritavano. L'Alcione sta facendo un campionato strepitoso, meritano di essere primi; ma Chisola, Varese, noi, Ligorna e Ticino combatteremo fino alla fine. Ogni partita è combattuta, c'è tanto agonismo. Una sorpresa? Sicuramente il Chisola, Domenica li abbiamo battuti, ma sono ancora secondi e credo sia la lieta sorpresa del campionato».

Domenica arriva il Derthona: «Ci aspetta un match duro, la classifica non rispecchia il valore della loro rosa, ma il cambio d'allenatore li ha fatti svoltare. Sarà un bel derby, giocato al massimo da entrambe le squadre».

Un calciatore da "rubare" alle antagoniste: «Sono contento dei miei calciatori, li abbiamo scelti insieme al mister e stiamo facendo un grande campionato, mi tengo stretto i miei».