Serie D a 180' dalla fine - Girone B: l'Ospitaletto domani può andare in Serie C

Con appena due giornate rimanenti al termine del campionato di Serie D 2024-2025, il Girone B si appresta a vivere 180 minuti di pura adrenalina che decreteranno i verdetti definitivi sia in vetta che in coda alla classifica. Un finale di stagione che promette emozioni forti, con promozioni, playoff e retrocessioni ancora da definire.

Ospitaletto: la Serie C è a un passo

La formazione bresciana dell'Ospitaletto guida la classifica con 73 punti e vede ormai a un passo la storica promozione in Serie C. Il vantaggio accumulato sulle inseguitrici è tale che, sulla carta, basterebbero appena due punti nelle restanti due partite per festeggiare il salto di categoria. Una soglia che potrebbe ulteriormente abbassarsi in base ai risultati delle dirette concorrenti, rendendo potenzialmente sufficiente anche un solo punto o addirittura nessuno, qualora le inseguitrici non riuscissero a fare bottino pieno.

Un traguardo che rappresenterebbe il coronamento di una stagione condotta costantemente ai vertici e che proietterebbe l'Ospitaletto nel calcio professionistico, con tutto ciò che ne consegue in termini di visibilità e prestigio per la società lombarda.

Cinque squadre per quattro posti playoff

Se la lotta per la promozione diretta sembra ormai indirizzata, decisamente più aperta è la battaglia per i quattro posti che garantiscono l'accesso ai playoff. Sono ben cinque le formazioni racchiuse in un fazzoletto di punti: la Casatese occupa attualmente la seconda posizione con 68 punti, seguita dalla Foglore Caratese a quota 67. Appaiate al quarto posto troviamo Pro Palazzolo e Desenzano con 66 punti, mentre più staccata ma ancora in corsa è la Varesina a quota 63.

Un equilibrio che rende impossibile ogni previsione e che costringerà tutte le contendenti a dare il massimo nelle ultime due giornate. Ogni punto potrebbe risultare decisivo per la definizione della griglia finale, con la possibilità concreta che gli scontri diretti o la differenza reti possano rivelarsi determinanti in caso di arrivo a pari punti.

Il dramma della zona retrocessione: quattro squadre rischiano la discesa diretta

Se la situazione in vetta è avvincente, quella in coda alla classifica assume i contorni del dramma sportivo. L'attuale scenario del Girone B potrebbe infatti portare a un epilogo clamoroso con ben quattro retrocessioni dirette in Eccellenza, senza passare dai playout.

Arconatese (28 punti), Ciliverghe (30), Fanfulla (31) e Magenta (32) si trovano infatti in una posizione estremamente critica. Tutte devono cercare disperatamente di ridurre il distacco dalla Castellanzese (40) e dal Vigasio (41) per evitare di finire a otto o più punti di distanza da queste ultime, soglia oltre la quale il regolamento prevede la retrocessione diretta senza disputare gli spareggi salvezza.

Un finale di stagione che si preannuncia drammatico per queste quattro squadre, costrette non solo a fare punti nelle ultime due giornate, ma anche a sperare in passi falsi di chi le precede in classifica. Leggermente più tranquilla la situazione di Crema (42) e Sangiuliano (43), che possono guardare con maggiore serenità alle ultime due partite.

Gli ultimi 180 minuti: ogni dettaglio farà la differenza

Con così tanti verdetti ancora da emettere, le ultime due giornate del Girone B di Serie D si preannunciano cariche di tensione e colpi di scena. Il calendario proporrà inevitabilmente scontri diretti che potrebbero risultare decisivi per le sorti di diverse squadre.

L'Ospitaletto avrà l'opportunità di coronare una stagione straordinaria, mentre nella zona playoff ogni punto potrebbe essere determinante per definire le posizioni finali. In coda, la lotta per evitare la retrocessione diretta sarà probabilmente l'aspetto più drammatico di questo finale di stagione, con quattro squadre costrette a giocarsi il tutto per tutto nelle ultime due gare.

Il campionato di Serie D Girone B conferma così la sua natura di competizione avvincente e imprevedibile fino all'ultimo secondo, capace di regalare emozioni intense a tifosi e appassionati fino al triplice fischio dell'ultima giornata.