Nonostante il risultato negativo maturato sul terreno del "Picco", Pasquale Marino, allenatore della Salernitana, analizza la partita con lucidità e spirito combattivo. Intercettato dai microfoni nel post-gara, il tecnico granata riconosce il valore dell'avversario spezzino, ma sprona il suo gruppo a focalizzarsi sulle imminenti sfide salvezza, a partire dal prossimo impegno. «Abbiamo affrontato una grande squadra – esordisce Marino – e per mezz’ora ci hanno aggredito in alto, impedendoci di ragionare. Nel finale della partita con Cerri abbiamo sfiorato il pareggio, ma poi nel nostro momento migliore è arrivato il loro raddoppio, che ci ha tagliato le gambe».
Marino ha poi argomentato le sue scelte iniziali, motivando l'assenza dal primo minuto di elementi come Soriano e Verde: "Avevo bisogno di giocatori più dinamici come Tongya e Stojanovic. Lo Spezia ha una struttura solida, è in alto in classifica non per caso. Quando giochi contro chi ti è superiore, devi essere perfetto per portare via punti.
Sono dispiaciuto perchè abbiamo preso gol nel nostro momento migliore, loro sono stati bravi a metterla sulla fisicità ed eravamo consapevoli che potessero farci male sulle palle inattive. Ma colpire due pali su questo campo vuol dire essere sulla strada giusta". Un'analisi che sottolinea la difficoltà dell'incontro, ma che evidenzia anche segnali incoraggianti da parte della sua squadra.
Il tecnico granata non si lascia abbattere e anzi, guarda con determinazione al futuro, sottolineando l'importanza delle prossime partite: "D’ora in poi avremo gare fondamentali contro avversari diretti. Pensiamo solo a noi, non possiamo condizionare il nostro cammino guardando gli altri. Ora testa al Mantova.
«Non voglio che i calciatori abbassino la testa, il secondo tempo ci ha fatto capire che possiamo giocarcela alla pari anche contro un avversario che lotta per la promozione e che ritengo fortissimo. Dobbiamo lottare fino all’ultima giornata»". Un messaggio chiaro e diretto ai suoi giocatori, invitandoli a mantenere alta la concentrazione e la fiducia nelle proprie capacità.
Marino ha poi ricordato come la recente vittoria contro il Cosenza non fosse affatto scontata, rimarcando la competitività del campionato: "La vittoria contro il Cosenza non era affatto scontata, visto che loro hanno battuto anche il Bari. Ogni partita è una battaglia, e noi ci siamo ancora. Non commento i risultati sugli altri campi: ci era andata bene venerdì, è andata male oggi".
In conclusione, Marino ha espresso fiducia nel potenziale offensivo della squadra, nonostante il periodo di astinenza da gol: "Una sconfitta qui poteva essere preventivabile, la partita è stata compromessa mentre la prestazione era cresciuta di livello sul campo di chi lotta per la A. Ora abbiamo tre scontri diretti con chi ha il nostro stesso obiettivo e non voglio condizionamenti. Non sono preoccupato per l'astinenza da gol, Cerri è anche sfortunato. Ci sono momenti in cui gli attaccanti la buttano dentro in ogni modo, altri in cui non vuole entrare. Fa parte del gioco".
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie B
Altre notizie
- 18:30 United Borgoricco Campetra: rinnovata la spina dorsale per la prossima stagione
- 18:00 Serie D: Le migliori performance nelle prime dieci partite
- 17:30 Codroipo: un ex Chievo, Lumezzane e Paganese è il nuovo direttore tecnico
- 17:00 Coppa Italia Serie D: ecco l'albo d'oro dalla nascita della competizione
- 16:45 ufficialeMaurizio Sarri torna alla Lazio, un ritorno atteso
- 16:30 Osimana, prima pietra posata per la stagione 2025-2026
- 16:00 24 gol in una partita: un record storico per la Serie D
- 15:30 Addio al Giarre Calcio: due figure di spicco lasciano il club
- 15:15 ufficialeLazio, è separazione con il tecnico Marco Baroni
- 15:00 Alla scoperta dei numeri da record della Serie D: Piacenza e Trapani dominano la scena
- 14:45 Lino D’Onofrio guida la nuova era sportiva dell’Ardor Lazzate
- 14:30 Pochesci all'Aquila: si delinea il nuovo staff tecnico rossoblu
- 14:15 Serie D: ecco le nove squadre che hanno festeggiato la promozione in C
- 14:00 Rivoluzione in arrivo? Le Seconde Squadre sbarcano tra i Dilettanti
- 13:45 Il Catania guarda con interesse la finale Ternana-Pescara: ecco perché
- 13:30 Sestri Levante, Parravicini ai saluti: ecco dove giocherà l'attaccante
- 13:15 Spezia, mister D'Angelo: «La Cremonese è stata più brava, ora c'è da smaltire una delusione grandissima»
- 13:00 Ravenna e Forlì su un portiere che gioca in Serie C
- 12:45 ufficialeDoppia riconferma classe 2002 per l'Orvietana
- 12:30 Bra, Nisticò: «Bisogna capire cosa vogliamo fare, ne ho parlato con la società»
- 12:15 L'Avellino guarda in casa Catanzaro per migliorare la difesa
- 12:00 Tetto salariale e VAR: le novità che faranno discutere in C
- 11:45 Livorno, mister Indiani: «Si vede che ci affrontano a viso aperto. E sugli infortunati...»
- 11:30 Ravenna, Braida: «Il ripescaggio non è impossibile, ma serve pazienza»
- 11:15 Campobasso: occhi su un attaccante che ha appena vinto il campionato
- 11:00 Serie D: Rivoluzione Ripescaggi! Cosa cambia davvero per il 2025/2026?
- 10:45 Avezzano, Ancona e Vigor Lamezia su un classe '95. E c'è anche l'ipotesi Samb
- 10:30 Serie D, la promo che (non) ti aspetti: meno squadre, più suspense!
- 10:15 Dopo i 20 gol nell'ulimo girone C di Serie D, bomber Ciriello ha scelto la sua nuova squadra
- 10:00 Giovani D Valore: le classifiche finali che premiano i club di Serie D
- 09:45 13 gol segnati e tanta D su di lui, ma Orlandi attende la C: la situazione
- 09:30 Eccellenza 2024/2025: chi è il Re dei Bomber? La classifica finale
- 09:15 Gelbison, scelta giovane come direttore sportivo: in arrivo un 34enne argentino
- 09:00 Milan Under 23 docet: la Serie C ha già il suo ordine di ripescaggio
- 08:45 Sarnese, in arrivo il "blocco" Paganese? La situazione
- 08:30 Calcio Dilettantistico: giovani protagonisti, ma con quali obblighi?
- 08:15 Anche Zini va verso la conferma in casa Sambenedettese
- 08:00 Serie D, svolta storica? Ecco cosa bolle in pentola per i playoff
- 07:45 Claudio Messaggi torna in C: pronto un biennale per il classe 2001
- 07:30 Campionato di Serie C blindato: novità che fanno tremare i club
- 07:15 Dopo i saluti al Figline, due club di D si muovono per Pagnini
- 07:00 Serie D, meno squadre più lotta: cosa cambia per i ripescaggi?
- 06:45 Bra, L'Aquila e Montevarchi interessate ad un 25enne centrocampista
- 06:30 Corsa alla Serie C: chi è in pole position per il ripescaggio?
- 23:45 Vianese in finale: Rizzuto decisivo contro il K-Sport Montecchio Gallo
- 23:30 Castelnuovo Vomano vola in finale: Mazzola battuto 3-1
- 23:15 Spal, Carrarese e Juve Stabia sulle tracce di Corsinelli
- 23:00 Modica travolgente: 6-0 all'Elettra Marconia e finale conquistata
- 22:45 Trento, Tabbiani blindato: il tecnico gialloblù resiste alle tentazioni di Vicenza e Novara
- 22:37 La Cremonese vince in casa dello Spezia e vola in Serie A