Sanremese, si interrompe il rapporto col direttore tecnico Caverzan

La Sanremese Calcio ha ufficializzato la conclusione anticipata del rapporto professionale con Andrea Caverzan, che ricopriva l'incarico di direttore tecnico del settore giovanile per la stagione sportiva in corso.

La decisione di interrompere la collaborazione con due mesi di anticipo rispetto alla naturale scadenza dell'accordo è giunta al culmine di una situazione complessa, caratterizzata da crescenti divergenze tra Caverzan e alcuni componenti dello staff tecnico, in particolare con i responsabili delle categorie agonistiche e non agonistiche della società matuziana.

Non si è trattato, tuttavia, di una questione meramente relazionale. Alla base della separazione sembrano esserci anche problematiche strutturali che hanno complicato notevolmente il lavoro del direttore tecnico. Caverzan, infatti, si è trovato spesso in prima linea a dover giustificare alla dirigenza l'assenza di infrastrutture adeguate per lo svolgimento ottimale delle attività di cui era responsabile.

Sul tema è intervenuto direttamente il presidente Alessandro Masu, che ha voluto chiarire le circostanze dell'ingaggio e le difficoltà incontrate: "Andrea Caverzan era stato ingaggiato dal sottoscritto perché sulla carta condivideva pensieri ed organizzazione da società professionistica. Purtroppo, la realtà in cui ci siamo ritrovati a lavorare è stata tutt'altra, a partire dalla mancanza dei servizi igienici. Spogliatoi che ancora oggi mancano a Pian di Poma".

Le parole del massimo dirigente biancazzurro mettono in luce una situazione infrastrutturale problematica che ha evidentemente inciso sul progetto tecnico affidato a Caverzan, rendendo difficoltosa l'implementazione di quei metodi di lavoro "da società professionistica" che erano stati condivisi in fase di assunzione dell'incarico.

Nonostante la conclusione anticipata del rapporto, la Sanremese ha voluto esprimere il proprio ringraziamento al direttore tecnico uscente, formulando i migliori auguri per il suo futuro professionale.

La separazione apre ora interrogativi sulla gestione futura del settore giovanile biancazzurro per questi ultimi mesi della stagione e, soprattutto, sulla programmazione della prossima annata sportiva, con la necessità di individuare un nuovo responsabile tecnico che possa proseguire il lavoro di sviluppo dei giovani talenti della Sanremese.