OltrepoVoghera, Cominetti: "Restano sette partite, sono tutte decisive"

22.03.2019 13:30 di  Nicolas Lopez   vedi letture
Fonte: la provincia pavese
OltrepoVoghera, Cominetti: "Restano sette partite, sono tutte decisive"

La trasferta amara di Carpaneto Piacentino ha prodotto una notizia confortante per l'OltrepoVoghera, che può infondere fiducia alla formazione di mister Giuseppe Dicuonzo in vista della volata di fine campionato.

Per la prima volta in questa stagione, infatti, i rossoneri sono andati a segno per tre partite consecutive, situazione che non si era mai verificata nel torneo di Serie D in corso. Il rigore, procurato e trasformato da Martino Cominetti, non è servito a portare punti in classifica, ma ha permesso ai rossoneri di trovare la via della rete anche a Carpaneto, dando seguito alla realizzazione siglata da Monopoli, nella trasferta vittoriosa del Voltini con la capolista Pergolettese, e al gol di Cominetti, nel pareggio casalingo, con il Mezzolara. Anche nel match in terra piacentina l'attacco rossonero ha confermato di dipendere molto dall'estro di Cominetti, salito a quota 5 gol in campionato, e artefice delle principali giocate che hanno messo a soqquadro la difesa avversaria, compreso lo spunto che ha causato il calcio di rigore. L'attaccante di 20 anni, tornato in rossonero a dicembre dopo i primi mesi di stagione vissuti con la casacca della Caronnese, ha esternato il suo dispiacere per il ko di Carpaneto, che rende ancora più tortuosa la strada verso la salvezza dell'OltreVoghe: «Nel primo tempo siamo stati troppo bassi, loro ci pressavano molto e faticavamo a giocare da dietro. Anche sui lanci lunghi non era facile per me e Casiraghi, loro in difesa hanno grande stazza e fisicità. Nella ripresa si è visto più coraggio da parte nostra, abbiamo alzato il baricentro e siamo riusciti a vincere qualche duello in più».

Un atteggiamento differente che ha dato nuova linfa all'OltreVoghe. Questa maggiore intraprendenza ha dato la possibilità ai rossoneri di riaprire la contesa, con l'episodio del rigore, propiziato dall'assolo di Cominetti, deciso nel puntare dritto verso la porta avversaria, e poi messo giù dal difensore piacentino Fogliazza: «E' stato bravo Greco a servirmi. Mi sono messo davanti al difensore e quando stavo per calciare l'avversario mi è venuto addosso. In merito alla possibile espulsione l'arbitro ci ha spiegato che non è più automatico il cartellino rosso in caso di fallo che interrompe una chiara occasione da gol. In certi casi c'è spazio per la discrezionalità del direttore di gara, che domenica ha optato per l'ammonizione. Comunque non troviamo scuse, avremmo potuto pareggiare anche in undici contro undici ». La situazione di classifica, con l'OltreVoghe precipitato all'ultimo posto per la concomitante vittoria a sorpresa del Classe sul campo del Modena, non permette ai rossoneri ulteriori passi falsi, a partire dalla prossima trasferta con l'Axys Zola: «Ci restano sette partite e sono tutte decisive. Con l'Axys Zola dovremo dare il massimo, cercando di eliminare certe sbavature in fase difensiva che si sono viste a Carpaneto, dove abbiamo concesso qualcosina di troppo, e dimostrando concretezza in avanti, come si è visto nelle ultime tre partite», spiega Cominetti.