Matera in ginocchio: il grido di dolore dei calciatori tra stipendi arretrati e appello alla dignità

Il Matera vive uno dei momenti più bui della sua storia recente. Un comunicato ufficiale dei giocatori svela una situazione economica e gestionale ormai al collasso, che mette a rischio non solo le prestazioni sportive, ma la stessa dignità professionale degli atleti.

La Cronologia di una Crisi Silenziosa

Il comunicato, carico di tensione e sofferenza, racconta una realtà drammatica che si trascina da mesi. Il quadro economico è drammatico: alcuni giocatori non hanno ancora ricevuto lo stipendio di novembre, mentre la maggioranza della rosa è priva dell'intera mensilità di dicembre.

Le conseguenze sono immediate e pesanti:

Liberatorie per il mercato di gennaio bloccate

Promesse di regolarizzazione disattese

Crescente instabilità che condiziona l'approccio agonistico

Un Appello alla Trasparenza

I calciatori hanno scelto la via della comunicazione diretta, rompendo un silenzio che non rappresentava più la loro condizione. "Questo non è un alibi, ma un appello alla verità", scrivono, sottolineando come la questione travalichi il mero aspetto economico per toccare la sfera della dignità personale e professionale.

Le Richieste e la Speranza

L'appello è chiaro e accorato: un intervento immediato che restituisca dignità e serenità al gruppo. "Siamo un gruppo determinato e orgoglioso", recita il comunicato, "chiediamo solo rispetto per il nostro lavoro".

Cosa Succederà?

Con il campionato che entra nella sua fase decisiva, il futuro del Matera rimane un'incognita. La squadra promette di onorare il campo con professionalità, nonostante le difficoltà, mantenendo un legame inscindibile con la città e la sua comunità.