Dopo due mesi e mezzo la Lavagnese torna a vincere al Riboli batendo il Borgaro, dopo la vittoria nel derby ben cinque pareggi tra le mura amiche avevano rallentato sensibilmente il cammino del team di Tabbiani.
La classifica non è cambiata dopo la vittoria di oggi nonostante il largo risultato e a dispetto di quello che il Borgaro ha mostrato in campo, una squadra che comunque non ha mai perso l'occasione per costruire non arrendendosi mai.
La partita inizia subito in salita, dopo un paio di conclusioni con Casagrande ed El Khayari arriva la doccia fredda con il rigore assegnato al Borgaro dal Direttore Arcidiacono di Acireale per un sospetto fallo di Ferrante su Sardo. Il numero 10 ospite non fallisce e spiazza Caruso.
I bianconeri non si danno per vinti consci dell'importanza della gara, costruiscono e concludono con poca precisione lasciando al Borgaro alcune occasioni comunque ben gestite dalla solida difesa.
Al 37' Avellino calcia da posizione defilata trovando la deviazione di un difensore gialloblù, sugli sviluppi del corner Romanengo recupera palla e serve Bacigalupo che insacca dal limite dell'area piccola.
Il Borgaro accusa il colpo e la Lavagnese preme sull'acceleratore, al 40' Oneto prova la conclusione ma senza fortuna, un minuto più tardi i bianconeri battono il terzo corner, Oneto la prolunga di testa sul secondo palo dove si avventa Casagrande per il meritato vantaggio.
La ripresa comincia com'era finito il primo tempo, Oneto prova la conclusione al 48' ma il suo tiro viene rimpallato da un difensore piemontese.
Al 53' Basso veste i panni di assist man per Oneto che, complice la sciagurata uscita di De Martino, deve solo depositare in rete la palla del 3-1; proprio su questa azione De Martino dovrà abbandonare il campo per infortunio lasciando il posto a Borio.
Inizia la girandola di sostituzioni e nel giro di dieci minuti entrano in campo Alluci per Ferrante tra i bianconeri e Citterio e Pagliero per Edalili e Sardo nel Borgaro.
Al 66' lo sgusciante El Khayari viene atterrato in area da Borio, dal dischetto Basso non fallisce nonostante l'intuizione dell'estremo difensore ospite.
Dopo il 4-1 altri cambi spezzettano il match, Pinelli, Corsini, Gnecchi e Botteghin rilevano Campagna, Basso, Romanengo e Purro, negli ultimi dieci minuti anche Alfieri e Ranieri sostituiscono Benassi e Fonjock.
La Lavagnese non molla un centimetro, Gnecchi e Corsini provano la conclusione ma senza impensierire Borio, ci pensa però Alluci a mettere il sigillo sulla partita al 91' servito da un Casagrande in grande spolvero.
Domenica prossima trasferta sull'insidioso terreno del Drago di Dronero dove, neve permettendo, l'undici bianconero tenterà di dare un senso alla stagione cercando la non semplice vittoria.
LAVAGNESE - Caruso, Casagrande, Bacigalupo, Avellino, Fonjock (83' Ranieri), Ferrante (60' Alluci), Basso S. (69' Corsini), Romanengo (74' Gnecchi), Oneto, El Khayari, Purro (78' Botteghin).
A disposizione Nassano, Queirolo, Basso G., Binaj. All. Luca Tabbiani.
BORGARO NOBIS - De Marino (56' Borio), Campagna (68' Pinelli), Benassi (83' Alfieri), Rosso, Grillo, Ignico, De Bonis, De Pierro, Montante, Sardo (62' Pagliero), Edalili (61' Citterio).
A disposizione De Simone, Callegari, Calloni, Riva. All. Felice Russo.
Arbitro Signor Fabrizio Arcidiacono di Acireale.
Assistenti Signori Maurizio Patruno di Bari e Andrea Mirarco di Treviso.
Ammoniti Fonjock, Alluci, Corsini (L) - Edalili, Grillo, Sardo (B).
Possesso palla 55-45 %
Tiri (in porta) Lavagnese 15(11) - Borgaro 5(1).
Calci d'angolo 7-0.
Falli commessi 21-16.
Reti: 11' Sardo (rigore) - 37' Bacigalupo, 41' Casagrande - 53' Oneto - 66' Basso S. (rigore) - 91' Alluci.
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