Il Foggia stecca un'altra trasferta: vince con merito il Gravina

Fonte: foggiatoday
Il Foggia stecca un'altra trasferta: vince con merito il Gravina

Un pomeriggio letteralmente da dimenticare per il Foggia, che a Gravina incappa nel terzo k.o. stagionale e vede complicarsi terribilmente la corsa al primo posto. Una brutta prestazione, un brutto pomeriggio - condizionato anche dal nubifragio abbattutosi nel comune barese - che fa retrocedere la squadra di Corda al terzo posto, complice la vittoria di ieri del Sorrento in quel di Fasano. 

Decide una doppietta di Ficara, che con un gol per tempo arresta la crisi della formazione di casa - che non vincevano da otto partite - e accende ufficialmente quella del Foggia. Che la gara non sarebbe stata semplice lo si era già evinto dopo un quarto d'ora, quando Fumagalli ha rimediato l'espulsione per interruzione di una chiara occasione da gol, franando al limite dell'area su Santoro lanciato a rete. Un quarto d'ora dopo, è arrivato il primo gol di Ficara, lesto a beneficiare di una topica al centro dell'area di un inguardabile Campagna (al pari dell'altro under 2000 Salines). I pur generosi tentativi del Foggia di rimettersi in corsa non hanno portato grossi risultati, così come i cambi in corsa tentati di Corda (anche lui espulso nell'intervallo). Sempre Ficara, al 30' della ripresa ha poi chiuso i conti con una perfetta azione di contropiede. 

E non è tutto: il rosso a Fumagalli, oltre a estromettere l'esperto estremo difensore dalla gara odierna, lo terrà fuori anche nel fondamentale derby di domenica prossima contro il lanciatissimo Audace Cerignola. Sfida che vedrà i rossoneri senza gli squalificati Anelli e Gentile (entrambi diffidati e ammoniti). Per la serie, piove sul bagnato. Intanto, la squadra di Corda perde anche la seconda piazza, a beneficio del sempre più sorprendente Sorrento - vittorioso ieri a Fasano - e vede allontanarsi il Bitonto, che ha passeggiato in casa dell'Agropoli (0-3) dove due settimane fa il Foggia non è riuscito neppure a fare un tiro in porta. 

È vero, l'aritmetica tiene i giochi aperti, ma il derby col Cerignola ha tutto il sapore della sfida decisiva. Non vincere potrebbe anche mettere la parola fine sulle velleità di vittoria dei satanelli.

GRAVINA (4-3-3): Vicino; Dentamaro, Gogovski, Silletti, Di Modugno; Coulibaly, Mbida, Correnti; Ficara, Bozzi, Santoro (80′ Allegretti).
A disposizione: La Rosa, Bottari, Greco, Notaristefano, Pentimone, Pizzi, Ranieri, Chiaradia.
Allenatore: Valeriano Loseto.

FOGGIA (3-5-2): Fumagalli (16′ Di Stasio); Carboni, Anelli, Cadili (57’ Di Jenno); Salines, Staiano, Cittadino, Gerbaudo (57’ Gentile), Campagna; El Ouazni, Tortori.
A disposizione: Di Stasio, Kourfalidis, Gemmi, Gentile, Russo, Allegretti, Di Masi, Di Jenno, Cipolletta.
Allenatore: Ninni Corda.

Arbitro: Sig. Andrea Ancora di Roma 1 (Assistenti: Giuseppe Maiorino di Nocera Inferiore ed Emanuele Renzullo di Torre del Greco).

Reti: 39′ Ficara (G), 73′ Ficara (G)

Ammoniti: 35’ El Ouazni (Fog), 41’ Cittadino (Fog), 68’ Anelli (Fog), 69’ Dentamaro (Gra), 80′ Gentile (Fog), 80′ Salines (Fog)

Espulsi: 15′ Fumagalli (F)