Potrebbero essere i primi novanta minuti potenzialmente decisivi quelli che attendono il Forlì giovedì alle 15 allo stadio "Morgagni", quando i biancorossi si troveranno di fronte la Pistoiese. I ragazzi guidati da mister Alessandro Miramari hanno infatti la concreta opportunità di staccare con ben due giornate d'anticipo il pass per la Serie C in caso di vittoria.
Si tratterebbe dunque di un primo, storico match point per i galletti, che dopo un'attesa durata otto anni potrebbero finalmente ritrovare il calcio professionistico. Tuttavia, alla vigilia di questa importantissima sfida, mister Miramari preferisce mantenere un profilo basso, cercando di tenere alta la concentrazione e di non farsi trasportare da facili entusiasmi.
La determinazione a chiudere i conti senza l'assillo della classifica
«La nostra speranza è quella di chiudere i conti il prima possibile, vogliamo completare un percorso bellissimo ma senza avere l'assillo della classifica come abbiamo sempre fatto, cercheremo in ogni modo di andare a prendere i tre punti - ha dichiarato il tecnico con determinazione durante la conferenza stampa -. Siamo tutti consapevoli dell'importanza della partita ma la preparazione ad essa non sarà diversa rispetto alle altre volte». Miramari ha quindi sottolineato come l'approccio alla gara rimarrà lo stesso che ha contraddistinto l'intera stagione, focalizzato sulla ricerca della vittoria senza farsi condizionare dalla pressione del momento.
Rispetto per la Pistoiese nonostante il momento difficile
La Pistoiese si presenta all'incontro con il Forlì in un periodo non particolarmente brillante, reduce da due sconfitte consecutive. Nonostante ciò, mister Miramari non intende assolutamente sottovalutare l'avversario: «La Pistoiese era una delle favorite, una squadra costruita per vincere, mi aspetto quindi un avversario che ci metterà in difficoltà». L'allenatore del Forlì si aspetta dunque una partita combattuta e insidiosa, contro una squadra che, nonostante le recenti battute d'arresto, possiede indubbie qualità.
Problemi di formazione e la speranza di recuperare pedine importanti
Per questa cruciale sfida, i Galletti dovranno fare a meno dello squalificato Sbardella, oltre che di Trombetta. A questi si aggiungono diversi giocatori acciaccati dopo l'ultima impegnativa partita contro il Piacenza. «Abbiamo diverse situazioni al limite, le valuteremo giorno per giorno sperando di recuperare più giocatori possibili», ha concluso il mister, mostrando la speranza di poter contare sul maggior numero di effettivi possibile per affrontare al meglio questo storico appuntamento.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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