Dopo aver conquistato la Serie D con la sua squadra, la FC Clivense, Sergio Pellissier ha dichiarato di voler raggiungere un traguardo ancora più importante: riconquistare il nome Chievo Verona. Il presidente del club, nato dalle ceneri del sodalizio clivense, ha espresso questa volontà attraverso un'intervista rilasciata ad Arena Sport: «Il marchio lo voglio, lo meritano i tifosi che ci stanno seguendo in massa anche in trasferta.Voglio regalare una gioia alle persone che tifano per noi e che sono il vero motivo per il quale non sono mai andato via dal Chievo».
Quanto al futuro della panchina, l'ex attaccante si è espresso in modo chiaro e conciso, affermando che non vede motivo di sostituire l'attuale allenatore, Allegretti.
Sergio Pellissier, un nome che rappresenta la storia e l'anima del Chievo Verona, continua a guidare il club con determinazione. Dopo aver ottenuto la promozione in Serie D, frutto del suo impegno e della passione dei tifosi, ora punta ad aggiungere un altro importante tassello al percorso di rinascita del club: il ritorno al nome originale, Chievo Verona.
Per Pellissier, questa sfida non è solo una questione di nome, ma rappresenta un atto di riconoscimento verso i tifosi che hanno dimostrato un sostegno incondizionato alla squadra, affollando gli stadi sia in casa che in trasferta. Il presidente vuole regalare loro una gioia, un segnale di gratitudine per il loro costante sostegno e unione con il Chievo Verona.
Il cammino del Chievo Verona, guidato da Sergio Pellissier, è ancora lungo, ma la determinazione del presidente è evidente. La conquista del nome originale è un obiettivo che va oltre la semplice denominazione, è un simbolo di appartenenza e identità per i tifosi che si sono legati indissolubilmente alla squadra nel corso degli anni. Con il sostegno dei suoi fedeli sostenitori, il Chievo Verona è pronto ad affrontare le sfide future e a continuare la sua storia di successi nel panorama calcistico italiano.
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