Cesena, il diesse Pelliccioni: "Angelini non rischia. Assurdo cambiare ora. Anche il Matelica ha rallentato pesantemente... "

I numeri dell'ultimo mese del Cesena sono impietosi: quattro punti conquistati in altrettante partite. Un bottino non certo da squadra che deve lottare per il primo posto, quello che porta dritto in Serie C.

Nonostante la matematica parli di crisi di risultati, il direttore sportivo Alfio Pelliccioni, intervistato da Tuttocesena.com, non ha alcuna intenzione di buttare la croce sull'allenatore Giuseppe Angelini, anzi: "Per come la penso io, cambiare allenatore a sei giornate dalla fine con la squadra prima in classifica sarebbe una cosa assurda… Dobbiamo stringere i denti e portarci a casa questa benedetta promozione. Noi stiamo attraversando un momento di appannamento ma anche il Matelica ha rallentato pesantemente la sua marcia. Loro nelle ultime due partite hanno fatto altrettanti pareggini… Io credo che il nostro problema sia prettamente mentale. Il traguardo dell’ultimo chilometro è sempre più vicino? Bene, mi pare evidente che più di un nostro giocatore stia soffrendo questa situazione carica di stress… Prossima gara col Campobasso ed il Matelica col Forlì? Rischiamo sia noi che loro: Campobasso è un campo caldo, ma è anche vero che il Forlì ha fame di punti salvezza. Io però, adesso, non ho voglia di pensare troppo al duello a distanza col Matelica. Io, visto che il futuro è ancora nelle mie mani, voglio pensare solo al Cesena…”.