Avezzano, rush finale verso la salvezza: tre gare casalinghe per centrare l'obiettivo

L'Avezzano ha ripreso gli allenamenti con rinnovata determinazione, consapevole di essere giunto al momento cruciale della stagione. La formazione marsicana, reduce dalla battuta d'arresto sul campo della Fermana, si trova davanti a un calendario che potrebbe risultare decisivo per le sorti dell'intera annata sportiva. Il fattore campo diventa ora l'alleato principale dei biancoverdi: ben tre delle quattro partite rimanenti si disputeranno infatti tra le mura amiche dello stadio "dei Marsi-Cimarra".

Un vantaggio non indifferente per la squadra guidata da mister Pagliarini, che punta a raccogliere quei tre punti che, secondo le proiezioni, potrebbero bastare per garantire la permanenza diretta nella categoria senza passare attraverso le insidiose forche caudine dei playout.

Un calendario favorevole ma impegnativo

Il primo appuntamento di questo intenso finale di stagione è fissato per domenica, quando l'Avezzano ospiterà il Fossombrone in un match che si preannuncia carico di tensione. A seguire, con tempi di recupero ridottissimi, i biancoverdi torneranno in campo nel turno infrasettimanale di Giovedì Santo per affrontare il Castelfidardo, in quella che sarà la seconda sfida consecutiva davanti al pubblico amico.

Questo ravvicinamento degli impegni potrebbe spingere il tecnico originario di Terni a operare diverse rotazioni nell'undici titolare, sfruttando l'ampiezza della rosa a disposizione per mantenere alto il livello di freschezza atletica in un momento della stagione in cui energie fisiche e mentali potrebbero fare la differenza.

La situazione dell'organico

Una buona notizia per lo staff tecnico arriva dall'infermeria: attualmente, l'intera rosa risulta a disposizione per questo rush finale. Anche Bassini e Senese, nonostante qualche acciacco, sono considerati arruolabili e potrebbero dare il loro contributo in queste partite decisive.

La disponibilità di tutti gli effettivi rappresenta un vantaggio significativo per mister Pagliarini, che potrà così operare le scelte più opportune in base agli avversari e alle condizioni fisiche dei suoi uomini, senza dover fare i conti con assenze pesanti in un momento tanto delicato della stagione.