L'Adriese 1906 si prepara ad affrontare un'importante sfida infrasettimanale nella 25ª giornata del Campionato di Serie D, girone C. Domani, mercoledì 29 gennaio, alle ore 19:00, i blu-granata scenderanno in campo contro la capolista Treviso presso lo Stadio "Omobono Tenni" di Treviso, per un match che si preannuncia tanto impegnativo quanto stimolante.
Dopo il pareggio casalingo di sabato scorso contro il Brian Lignano (1-1, con gol dell'attaccante Szymon Fyda), la squadra allenata da mister Roberto Vecchiato è pronta a misurarsi con la prima forza del campionato, in una sfida che rappresenta un test cruciale per le ambizioni della formazione adriese. Con 42 punti in classifica, l'Adriese occupa una posizione importante nella graduatoria, mantenendo sempre alta l'attenzione e il livello delle prestazioni, soprattutto tra le mura amiche del "Luigi Bettinazzi", dove la squadra è ancora imbattuta.
Dall'altra parte, il Treviso guida la classifica con 53 punti, a +11 dai blu-granata, e si conferma una delle squadre più solide e temibili del campionato.
In vista di questa importante trasferta serale, la società ha invitato tutti i tifosi blu-granata a sostenere la squadra con entusiasmo e passione. Il calore della tifoseria sarà un elemento cruciale per spingere i ragazzi verso un risultato positivo in una gara così significativa.
Il tecnico Roberto Vecchiato si è espresso alla vigilia del big match contro la capolista Treviso, valido per la 25ª giornata di Serie D, girone C: "Sabato Pinton è uscito per un infortunio e ne avrà per tre o quattro settimane. Per quanto riguarda gli altri, l'unico indisponibile certo è Rossi, mentre per gli altri faremo valutazioni fino all'ultimo momento".
Il tecnico ha sottolineato l'importanza della partita contro una formazione che guida la classifica: "Domani giocheremo in uno stadio importante, contro la prima in classifica. Già questo fa capire quanto sia fondamentale avere le giuste motivazioni. Dobbiamo affrontare il match con serietà e fare una partita da vera Adriese. Nel 2025 abbiamo disputato cinque gare di alto livello e dobbiamo continuare su questa strada, consapevoli che ci saranno momenti di sofferenza — com'è normale che sia — ma anche occasioni per andare al tiro. La sfida è tutta da giocare".
Tornando a sabato scorso, Vecchiato ha analizzato la prestazione della squadra: "Sono convinto che la squadra abbia fatto la partita che ci aspettavamo. Un primo tempo di grande sostanza e dominio, e un secondo tempo più controllato. È vero che siamo un po' calati, ma non abbiamo concesso nulla agli avversari. La gara doveva finire 1-0, però purtroppo abbiamo subito il pareggio su un nostro errore tecnico, che fa parte del calcio. Nel complesso, però, la squadra ha difeso bene, si è aiutata e chi è entrato ha fatto la sua parte. Sono assolutamente sereno: i ragazzi sono dentro al campionato".
Il mister ha poi parlato delle sfide che attendono l'Adriese nel girone di ritorno: "Ogni partita ha una storia a sé. Domani a Treviso sarà un'altra sfida importante. Più passano le giornate e più le squadre vedono avvicinarsi i propri obiettivi, specialmente quelle che lottano per salvarsi. Questo fa sì che l'intensità e l'agonismo prevalgano su tanti altri aspetti. In mezzo a tutto questo, però, la tecnica dei giocatori bravi deve emergere".
Infine, un'osservazione sul tipo di gare da aspettarsi nei prossimi mesi: "Sarà una partita fisica, come lo saranno anche le prossime. E fisica significa correre, rincorrere, vincere contrasti e resistere alla pressione. Sono tutte cose che tra gennaio e aprile si accentuano ancora di più. Noi dovremo farci trovare pronti".
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