La sconfitta subita dall'Union Clodiense contro la Feralpisalò ha scatenato la rabbia del tecnico Bruno Tedino, che in conferenza stampa non ha risparmiato critiche feroci nei confronti della sua squadra.

"Sono amareggiato. Sono un lottatore e voglio una squadra che lotti su ogni pallone", ha esordito Tedino, visibilmente deluso dall'atteggiamento dei suoi giocatori. "Abbiamo fatto un'infinità di errori tecnici, toccando il fondo come atteggiamento: è sconvolgente prendere gol così. Il gol subito in avvio ha cambiato la partita, mi aspetto di più dalla mia squadra. C'è gente che si comporta in maniera superficiale, mi vergogno. Quanto successo oggi è ingiustificabile. Ci svegliamo nel finale? E' inutile chiudere il cancello quando le bestie sono già scappate".

Tedino ha poi rincarato la dose, sottolineando come la responsabilità della sconfitta sia da attribuire a tutti, a partire da lui e dal suo staff: "Sono incazzato nero. Le colpe sono da dividere tra tutti noi, io e lo staff ce le prendiamo per primi. Così non va bene, ho la pazienza di un elefante ma mi sono rotto le scatole".

Unica nota positiva della serata, la prestazione di Orfei, definito da Tedino un "sesto uomo in campo, come nel basket": "E' reduce da settimane sotto ritmo perché inizialmente era fuori dal progetto e sembrava dovesse andare via a gennaio. Per noi è un sesto uomo in campo, come nel basket, e lo sta dimostrando: sono contento per lui, è stata una nota positiva".

Nonostante la delusione, Tedino non ha perso la speranza, ma ha voluto lanciare un chiaro messaggio alla squadra: "A prescindere da questo, il gruppo deve avere la dignità verso chi ti stipendia e fa il tifo. Possibile che non si abbiano i coglioni?".

Sezione: Serie C / Data: Ven 14 marzo 2025 alle 16:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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