Gubbio: Lonardi e Biagini nel mirino, in attacco Di Carmine e Montalto

Potrebbe chiudersi il cerchio per Lorenzo Lonardi, centrocampista classe ’99 del SudTirol, che potrebbe scendere di categoria. Il giocatore, che ha un contratto con il suo club fino al 2026, potrebbe lasciare la Serie B (quest’anno per lui 14 presenze in campionato e una in Coppa Italia in Alto Adige dopo che nelle tre precedenti stagione aveva segnato oltre 100 presenze con la Virtus Verona) per andare a giocare con continuità. Avrebbe già avuto un colloquio con il presidente del Gubbio Sauro Notari. Su di lui, oltre al Gubbio, c’è forte però la concorrenza di Torres e Padova. 

Per quanto riguarda il secondo portiere il nome è quello di Valerio Biagini, classe 2003, originario di Cecina l’ultima stagione a Livorno dove ha messo insieme 10 presenze in campionato, una ai playoff e una in Coppa Italia per un totale di 12 gettoni, 1 clean sheet e 16 gol subiti nelle tre competizioni.

Infine rumors di mercato dicono di un colloquio con il diesse del Catania, Daniele Faggiano, per l’attaccante Samuel Di Carmine. Piace da sempre anche il "tagliagole" Adriano Montalto che potrebbe uscire dalla Casertana. 

Maisto a Gubbio

Non tragga in inganno l’età, 21 anni appena, e il fatto che rientra nel computo degli Under. Francesco Maisto il trequartista che è arrivato dall’Avellino con la formula del prestito secco, è un calciatore voluto da Taurino che lo aveva con sé in Irpinia e del quale a suo tempo ha detto: “Bisogna puntare forte su questo ragazzo, perché ha numeri e qualità importanti, con una strada ben segnata nel calcio che conta”. E, ribadendo il concetto, aveva aggiunto: “Maisto è un ragazzo stimolante, molto interessante, deve rimanere con i piedi per terra, metterci l'anima, migliorare su alcune fasi, ma è un ragazzo di grande prospettiva. Bello da vedere ma anche concreto, può costruirsi un percorso importante". 

Kekko, così sui social, è un centrocampista centrale, è mancino ed è cresciuto nelle giovanili del Napoli e del Fenix Arzano.

Si trova bene a giocare anche come trequartista ed è stato bravo il direttore sportivo Alessandro Degli Esposti a portarlo a Gubbio riuscendo a battere la concorrenza di diverse squadre e non soltanto di Serie C. Sul ragazzo infatti c’erano un paio di club di categoria superiore, tra cui la neo promossa Juve Stabia di Guido Pagliuca.

Maisto ha mosso i primi passi a Perugia con la formazione dell’Under 17 e successivamente è passato nella formazione Primavera dei Grifoni. Poi il trasferimento in Irpinia con le due stagioni all’Avellino per 39 presenze in totale. Infine l’ultimo trasferimento a gennaio nel Potenza dove ha messo insieme 10 presenze che sommate alle 13 con l’Avellino gli hanno fatto chiudere lo score personale a 23 partite con 2 assist.