La retroguardia dell'Ascoli si ritrova nuovamente a fronteggiare una situazione di emergenza. La recente pronuncia del giudice sportivo ha sancito la squalifica di Damiano Menna in seguito all'ultima partita disputata, lasciando un vuoto significativo nel cuore del reparto arretrato. Questa assenza obbliga il tecnico a valutare attentamente le possibili soluzioni per riorganizzare la linea difensiva in vista del prossimo impegno.

Una delle ipotesi più immediate potrebbe consistere nell'adattare Francesco D’Amore, un calciatore che ricopre abitualmente il ruolo di terzino sinistro, al centro della difesa. Tuttavia, sebbene questa possa apparire come l'opzione più ovvia, non è detto che sia l'unica strada percorribile per il mister.

All'orizzonte si profila infatti un'alternativa potenzialmente in grado di risolvere i problemi senza stravolgere eccessivamente l'assetto difensivo: il rientro in gruppo di Marcos Curado, previsto nel corso della settimana. Qualora il difensore argentino dovesse fornire riscontri positivi durante gli allenamenti, dimostrando di aver superato i recenti problemi fisici, la sua disponibilità potrebbe permettere al tecnico di schierarlo direttamente al centro della difesa, mantenendo così la naturale disposizione degli altri elementi della retroguardia.

Se il reparto arretrato necessita di essere ricostruito, il fronte offensivo offre invece al tecnico un motivo per sorridere. L'attacco dell'Ascoli può contare attualmente su tutti i suoi effettivi. Simone Corazza ha pienamente recuperato dal virus intestinale che lo aveva costretto ai box ed è quindi regolarmente a disposizione. Anche Francesco Forte ha ritrovato la condizione fisica ideale, come dimostra la sua presenza in campo per l'intera durata della partita contro il Pontedera. Nonostante una prestazione che non lo ha visto particolarmente brillante, l'attaccante ha accumulato minuti importanti nelle gambe e ora punta a ritrovare la sua consueta incisività sotto porta.

In questo scenario caratterizzato da una difesa da riorganizzare a causa dell'indisponibilità di un elemento chiave e da un attacco che finalmente può contare su tutte le sue pedine, il compito del tecnico Di Carlo si fa particolarmente delicato. Trovare il giusto equilibrio tattico per affrontare la prossima sfida sarà fondamentale per l'Ascoli, chiamato a superare le difficoltà difensive sfruttando al meglio il potenziale offensivo a sua disposizione.

Sezione: Serie C / Data: Mar 25 marzo 2025 alle 16:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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