L’Anzio fa suo anche il derby di ritorno e mette definitivamente alle spalle la crisi di risultati del mese precedente. In classifica i neroniani sono ancora in testa con tre lunghezze di vantaggio sulla Boreale.
La partita – Il derby si tinge ancora di biancoblù. L’Anzio di mister Guida si impone anche nel match più atteso della stagione grazie a una prestazione molto intensa sotto il profilo agonistico. È stata la vittoria del gruppo, che ha saputo soffrire e contenere nel finale l’assalto nettunese, alla disperata ricerca del goal del pari. Si è trattato di un derby classico, giocato non in modo spettacolare ma con molta intensità e sul filo della tensione nervosa, con i neroniani che hanno avuto il merito di essere più concreti sotto porta. Nelle fasi iniziali la gara è stata molto equilibrata con duelli molto vibranti in mezzo al campo, anche se i padroni di casa si sono resi più insidiosi nella trequarti avversaria. Dopo appena tre minuti ci prova subito Giordani con una bella conclusione da fuori deviata in angolo, al 24’ dopo una fase di stallo, Bencivenga ha sui piedi la palla del vantaggio, tiro sotto misura del numero sette anziate con prodezza di Alfieri a salvare la porta nettunese.
Al 41’ l’Anzio passa: sugli sviluppi di un calcio piazzato la new entry Ranieri sfrutta i suoi centimetri e di testa sblocca il match. Una rete preziosa che permette ai biancoblu di poter gestire la ripresa nel modo più congeniale, provando a sfruttare le ripartenze soprattutto con le incursioni degli esterni Bencivenga e Gamboni. Dopo tre minuti è sempre Giordani a tentare su calcio piazzato con palla deviata in angolo, poco dopo il Nettuno prova a riorganizzarsi e il neo entrato Njie mette alla prova i riflessi di Rizzaro con un tiro da fuori. Al 12’ l’Anzio prova di nuovo a sfruttare i suoi corazzieri: su corner ben calciato da Gamboni, Busti svetta di testa, sulla ribattuta si avventa Regolanti che spara alto. Tre minuti dopo bella combinazione Bencivenga- Giordani, con diagonale di quest’ultimo bloccato a terra da Alfieri. I neroniani non riescono a trovare il colpo del ko tenendo ancora in gioco gli avversari che ci provano con Santese, ma la conclusione termina alta.
Al 20’ Gamboni prova una magia direttamente da calcio d’angolo ma Alfieri è sempre vigile, mentre al 33’ è ancora il numero nove protagonista in area nettunese, che da posizione defilata centra il palo. A ridosso del recupero Rizzaro si erge a protagonista assoluto salvando il risultato: punizione di Porcari e doppio miracolo del capitano neroniano, che prima ribatte e poi si immola su Scardola sotto misura. In pieno recupero Regolanti potrebbe regalare due minuti di tranquillità ai tifosi anziati, ma su una ripartenza solitaria si divora il goal del due a zero solo davanti ad Alfieri. Il derby si chiude e l’Anzio con un pizzico di sofferenza nel finale riesce a chiudere la contesa e soprattutto a mantenere la vetta della classifica. Mercoledì prossimo nel derby infrasettimanale contro il Falaschelavinio arriverà probabilmente l’ultimo vero esame prima di condurre la nave in porto.
Anzio-Nettuno 1-0
reti: 42’pt Ranieri
Anzio: Rizzaro, Buatti, Ruggieri, Galati, Ranieri (29’st Fusaroli), Busti, Bencivenga, De Gennaro, Gamboni, Giordani, Regolanti. A disp: Papagna, Bruno, Falessi, Mauro, Samà, Falconio, Zimbardi, Fazari. All: Guida.
Nettuno: Alfieri, D’Auria, Valentini, Pallocca (36’st Porcari), Scardola, Santese, Veroni, Cioè, Frezza, Caronti (23’st Uznanski), Ronci A. (1’st Njie). A disp: Bracconi, Finotti, Ronci M. Tartaglione, Nardella, Attianese. All: Neroni.
Arbitro: Spagnoli di Tivoli
Assistenti: Casale di Formia - Garcea di Roma
Note: Ammoniti.: Galati (A), Ranieri (A), D’Auria (N), Valentini (N), Pallocca (N), Frezza (N). Angoli: 6-2. Recupero: 1’pt, 5’st.
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