Il Salernum torna allo stadio “G.Figliolia” di Baronissi con la voglia di riscattarsi dopo la sconfitta contro la Scafatese della scorsa settimana. Stesso undici per mister Leone che dà fiducia al team che ha fatto molto bene in terra scafatese senza raccogliere frutti. Arbitra il signor Petrone della sezione di Caserta, coadiuvato dagli assistenti Scala e Di Rosa. Pronti partenza via e già al 6° minuto però arriva la doccia fredda per i padroni di casa, supportati da un centinaio di tifosi. Diallo usa la sua forza fisica per portare in vantaggio la compagine in maglia blu per uno 0-1 che è un vero e proprio shock per gli orange del patron La Marca. Al 16° la reazione di marca Salernum con una rovesciata in piena area del numero 10 Salerno che però si spegne di poco a lato. Al 21° è l’esperto Cammarota a compiere un’incursione in area, cross basso al centro per Salerno che però viene stoppato in corner. Un minuto dopo arriva il pareggio del Salernum da calcio d’angolo. Palla alta dove Brogna arriva per primo e la piazza dietro il portiere Teti. Al 25° brutto contrasto tra Merito e Diallo per il quale è necessario l’intervento dei sanitari e un paio di minuti di stop. Ancora Salernum al 34° con un’interessante palla rubata da Cammarota a centrocampo, passaggio veloce per De Maio che serve Salerno sulla destra, ma il suo tiro va alto di poco. La partita pende dalla parte del Salernum che al 43° passa. Ancora Brogna riesce ad approfittare di un’indecisione della difesa del Carotenuto e riesce a piazzare dolcemente la palla ancora dietro Teti. Due a uno e partita totalmente su un altro binario. Al 45° una prima reazione della squadra ospite con Ioio che fa partire un tiro che però si spegne a lato. Due minuti di recupero concessi dal signor Petrone e si va negli spogliatoio sul 2-1.
Nel secondo tempo la musica non cambia. Il Salernum crede nei propri mezzi e continua col palleggio. Al 1° della ripresa è ancora Brogna a metterla a lato dopo un cross di De Simone dalla destra. Al 48° ecco un’altra tegola per il Carotenuto con l’arrivo della seconda ammonizione per il numero 16 Diallo, autore del gol dello 0-1 e tra i migliori dei suoi. Brutto intervento a centrocampo e va anzitempo sotto la doccia. Inizia il valzer delle sostituzioni per entrambe le squadre. Merito esce dopo una brutta caduta ed entra Chiumiento al suo posto. Al 55° è ancora uno sgusciante Somma a seminare il panico ben servito sulla sinistra, ma il suo tiro viene deviato in angolo. Al 58° è il turno di Limatola che va a rilevare Somma sulla fascia sinistra e proprio il nuovo entrato a trasformare il calcio di rigore al 65° guadagnato da Cammarota dopo una respinta di mano del numero 5 del Carotenuto D’Anna in area. Freddo dagli undici metri ed è 3-1. La sicurezza rischia di tirare un brutto tiro agli uomini di mister Leone che al 69° minuto si salvano dopo un tiro cross di Schettino che attraversa tutta l’area di porta ma non trova né lo specchio né la deviazione di un compagno. Gol sbagliato, col subito. Al 75° è De Maio che s’infila in area con agilità e velocità dalla sinistra battendo il portiere con un tiro alto sotto la traversa. Il risultato si cristallizza sul 4-1 ma c’è ancora tempo per un’altra sciagura per il Carotenuto che finisce in 9 uomini dopo la seconda ammonizione giunta anche a D’Anna all’80° mentre una traversa su punizione dalla sinistra di Donadio fa scendere il sipario sul match.
Tre punti d’oro per il Salernum contro un Carotenuto poco convinto. Uomo partita Antonio Brogna, bomber dei padroni di casa. “Mi sento in un momento di forma ottimo – ha dichiarato il giovane 2001 - ma è merito di tutta la squadra che mi sta dando una grande mano. Mi fa piacere essere il capocannoniere della squadra ma il mio vero obiettivo è quello di prendere i tre punti. Dopo la Scafatese avevamo bisogno di fiducia e fa piacere aver voltato pagina. Domani è la festa dei nonni e dedico questi gol a mio nonno Gerardo, che ho perso pochi mesi fa”.
Soddisfazione per mister Jacopo Leone: “La scorsa partita ci ha dato paradossalmente più consapevolezza. Abbiamo giocato con una grande squadra praticamente senza subire nemmeno un tiro in porta. Credo fortemente in questo gruppo. Stiamo lavorando bene e sono convinto che sia un gruppo che sta molto bene insieme. Ha forza soprattutto nei momenti chiave della gara. Non mi è piaciuto come siamo entrati in campo ma abbiamo recuperato bene e dovremo lavorarci. È una squadra molto giovane, aiutata bene dai veterani del gruppo. Abbiamo una squadra forte. Quando guardo chi rimane in panchina capisco che abbiamo scelte valide capaci di dare una mano decisiva anche a partita in corso. La mia idea di calcio è quella di fare un calcio di qualità. Se portiamo a casa i tre punti ma giochiamo male non sono mai soddisfatto”.
TABELLINO
SALERNUM BARONISSI – G. CAROTENUTO 4-1
SALERNUM: Orlandi, De Simone, Grinbaum, Di Lascio (dal 58° Vignes), Lonigro, Merito (dal 53° Chiumiento), De Maio, Cammarota (k), Brogna (dal 77° Donadio), Salerno (dal 73° Cifariello), Somma (dal 58° Limatola).
G. CAROTENUTO: Teti, Capaldo, Patriciello, Terlino, D’Anna, Brogna, Ferrara (dal 51° D’Acierno), Ioio (dal 56° Tedeschi), Schettino (dal 66° La Torre), Esposito (dal 66° Del Percio), Diallo.
Marcatori: 6° Diallo (CAR), 22° Brogna (SAL), 43° Brogna (SAL), 65° Limatola su rig. (SAL), 75° De Maio (SAL)
Ammoniti: Diallo (CAR), Merito (SAL), Schettino (CAR), Brogna (CAR), Salerno (SAL), Lonigro (SAL), D’Anna (CAR), Ioio (CAR), Capaldo (CAR),
Espulsi: 48st Diallo per doppia ammonizione (CAR), 80° D’Anna per seconda ammonizione (CAR).
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