Registriamo una operazione in entrata per la Caronnese. Non è un semplice nuovo arrivo quello di Daniele Tondi a Caronno Pertusella, ma un vero e proprio cambio di vita per questo giovane classe 2004 che va a rinforzare la mediana di mister Michele Ferri.
Nato l'8 giugno 2004, Tondi è un centrocampista completo, fisicamente strutturato e abile in entrambe le fasi. Di lui ne hanno parlato prima come il "Pogba bianco", poi come il "Nostro Rabiot". Ma sentiamo cosa ne pensa lui di questi paragoni.
"Sono sicuramente paragoni estremi – ride, ndr – ma in effetti uno dei miei allenatori nelle giovanili mi chiamava Pogba: un po' perché sono alto 1.93, poi perché a centrocampo sono bravo sia in fase di inserimento che in quella di copertura. Preferisco gli assist per i compagni, ma non nego che mi piacerebbe fare qualche gol in più".
"L'ultima stagione l'ho vissuta al Manduria, prima ancora sono stato a Otranto. Timori per un cambio così radicale? Beh, dal profondo sud al profondo nord è un bel salto, ma lo vivo come uno stimolo. Il progetto della Caronnese è importante, ambizioso. Per questo l'ho scelto".
"Devo essere sincero, prima che me ne parlassero non conoscevo Caronno Pertusella. Ma la presenza di uno staff di livello e di mister Ferri, uno che ha conosciuto ambienti importanti, mi hanno convinto ad accettare questa sfida".
"La concorrenza? Non la temo. Per me è sempre stata uno stimolo, sono abituato a conviverci. Anche l'anno scorso c'erano pressioni molto alte. Anche alla Boreale in Eccellenza, dove ho conquistato la serie D: anche lì pressione alta, ho imparato a trasformarla in uno stimolo per migliorarmi".
"Ho iniziato a giocare a calcio a 5 anni, grazie alla passione che mi ha trasmesso mio fratello. Anche mio padre mi ha sostenuto, anche se avrebbe preferito provassi altri sport: lui è stato allenatore di pallavolo e avrebbe voluto vedermi sottorete. Ho iniziato a giocare a Petriana, la stessa squadra dove è cresciuto Calafiori. Poi lui è andato alla Roma, io ho fatto due anni di settore giovanile della Lazio. Poi a Boreale, dove ho esordito a 17 anni tra i grandi. Passare dal settore giovanile al calcio dei grandi è diverso, poi mi sono abituato. Da piccolo mi hanno provato in tutti i ruoli, anche difensore, ma il centrocampo è il mio ruolo naturale. Mezz'ala o a due davanti alla difesa, mi sento in grado di giocare bene in entrambe le posizioni".
"I miei obiettivi per questa stagione? Aiutare la squadra a raggiungere la promozione, mettermi a disposizione dell'allenatore e dei compagni. A livello personale, punto a segnare qualche gol in più".
Altre notizie - Eccellenza
Altre notizie
- 17:30 Nuovi soci per una società più forte: la Dolomiti Bellunesi punta a rafforzarsi
- 17:15 Tcheuna blindato dal Carpi: contratto fino al 2028 per il terzino
- 17:00 Lega Pro, una riforma per far diventare la serie C un vivaio nazionale
- 16:45 ufficialeRimini, addio a Buscè: il tecnico lascia la panchina
- 16:30 Clamoroso! Non solo il Viareggio, anche la Lucchese prova la fusione col Ghiviborgo
- 16:15 Milan, ha firmato Tare: contratto biennale da 800mila euro
- 16:00 Giovani D Valore: piove oltre 1 milione di euro sui club di Serie D
- 15:45 Perinetti svela: «Per tre giorni mi sono sentito direttore del Benevento»
- 15:30 Vogherese, Cassuolo vicepresidente. Si attende l'ufficialità sul diesse D'Agnelli
- 15:15 Catania verso il ritorno alle origini: offerta da 4 milioni per Torre del Grifo
- 15:05 Savoia-Fabiano, rapporto ai titoli di coda: gli sviluppi
- 15:00 Serie C 2025-2026: importantissima novità per scongiurare nuovi casi Turris e Taranto
- 14:45 Play-off Serie C, le designazioni delle squadre arbitrali per le Semifinali
- 14:30 Serie D, si giocano le semifinali Scudetto e le finali Play Off dei Gironi C e D
- 14:15 Manfredi: «La Sampdoria era a un passo dal fallimento, ora ripartiamo»
- 14:00 Serie D, la riforma del campionato non si può più rinviare
- 13:45 Eccellenza pugliese 2025/2026: format incerto e ricorsi giudiziari
- 13:30 L'Aquila rilancia l'ambizione: «Non è possibile restare nei dilettanti»
- 13:15 Rimini, Buscè verso l'addio, parte il toto-allenatori
- 13:00 Serie D, conviene davvero sperare in un ripescaggio in C? Il conto è salato
- 12:45 Bari, stagione fallita: anche per Lasagna futuro in bilico
- 12:30 Loiodice saluta il Casarano e sceglie il Fasano: «Vogliono vincere»
- 12:15 Vis Pesaro, il difensore Francesco Coppola nel mirino del Tottenham
- 12:00 ufficialeNuova riconferma in panchina nel campionato di Serie D
- 11:45 ufficialeLevico Terme, prima riconferma. Ha firmato il capitano Rinaldo
- 11:30 ufficialeIl Vigasio punta sulla continuità: Florindo riconfermato
- 11:15 Juniores Regionali, Fase Nazionale: il 24 maggio le sfide di ritorno dei quarti
- 11:00 Dilettanti, stagione 2025-2026: la LND sceglie ancora di lasciare liberi i C.R.
- 10:45 Trento 1921 depositata l'iscrizione al campionato di Serie C 2025-2026
- 10:30 Spareggi seconde di Eccellenza: al via l’andata delle semifinali
- 10:15 Lorenzo Malagrida saluta il Rimini: «Ci siamo tolti tante soddisfazioni»
- 10:00 Serie D 2025-2026: la LND ha scelto di introdurre un tetto massimo ai club
- 09:45 ufficialeSorianese, non sarà Del Canuto l'allenatore 2025-2026
- 09:30 Milazzo, due offerte per il club dopo la promozione in Serie D
- 09:15 Messina, la priorità è salvare il titolo sportivo
- 09:00 Ripescaggi in Serie C 2025-2026: ecco i criteri stabiliti dalla FIGC
- 08:45 Ardor Lazzate tra conferme e calciomercato 2025-2026
- 08:30 Bra, operazione riuscita per Omorogbe: il giovane difensore verso il recupero
- 08:15 Sinani e Montin: fa sul serio una big in vista della Serie D 25-26
- 08:00 Francesco Posocco sul taccuino di un club neopromosso in D
- 07:45 Il Nola potrebbe tornare in Serie D l'anno prossimo: ecco come
- 07:30 La Trevigliese in trattativa per un titolo di Serie D: la situazione
- 07:15 Barletta e Ravenna sulle trace di un classe '95 ex Mantova e Piacenza
- 07:00 Ravenna, Domenica è quasi uno spareggio per la C: i casi Foggia e Lucchese danno speranza ai romagnoli
- 06:45 Forgione e Banegas sul taccuino di un'ambiziosa neopromossa
- 06:30 Fidelis Andria: un club di C e due di D interessati a Cancelli
- 01:00 Barbazza alla guida del Calcio Maniago Vajont: un ritorno con ambizione
- 00:45 Meda 1913, Cavallini torna da direttore sportivo: "Ritrovo una società ambiziosa"
- 00:30 Città di Caorle, Furlan promosso direttore sportivo: «Puntare sui giovani e sulla crescita»
- 00:15 Italia Under 16, ko ai rigori con la Polonia. Leandri: «Partita molto equilibrata»