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Campodarsego, con la Triestina è antipasto play off

di Federico Franchin

La penultima giornata del campionato di Serie D mette sul piatto una gara d’alta classifica dai contenuti mai scontati. Domani alle 15.00 si gioca Campodarsego-Triestina, 33.ma giornata del girone C del campionato Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti. Gli alabardati, già certi del secondo posto, si presentano al “Gabbiano” guidati in panchina da mister Antonio Andreucci, che nelle ultime due stagioni ha scritto grandi imprese sulla panchina del Campodarsego. I biancorossi, dal canto loro, hanno bisogno di un punto per garantirci l’aritmetica terza piazza nel girone, ma faranno di tutto per avere la meglio così da rifarsi anche della sconfitta dell’andata al “Rocco”. Queste le dichiarazioni del tecnico Cristiano Masitto, altro ex della gara, alla vigilia dell’ultima sfida casalinga della regular season.

Sui temi della gara: “Affrontiamo la seconda in classifica, una grande squadra: quella di domani è una di quelle sfide che tutti vorrebbero giocare. Mi auguro sia una bella giornata di sport e di calcio”.
Sugli intrecci tra i due allenatori: “Un anno fa eravamo nella situazione opposta. All’andata ci siamo già salutati tutti quanti, vecchi e nuovi amici, e il calcio ogni tanto è fatto anche di storie come queste. Sono stato sulla panchina degli alabardati nella passata stagione, so che Trieste è una piazza straordinaria, e che merita categorie ben più importanti di queste”.
Sulla classifica: “All’andata abbiamo perso 2-1 pur giocando un buon calcio: mi auguro questa volta di giocare ancora meglio, e di portare a casa quello che ci serve per essere aritmeticamente terzi in classifica. Ci basterebbe un punto, però bisogna sempre guadagnarselo sul campo, e noi per questo cercheremo di vincere. Da queste partite c’è sempre tanto da imparare: ci confrontiamo con una squadra che, stando a ciò che dice la classifica, ha lavorato meglio di noi. Vediamo se il gap sul terreno di gioco sarà inferiore a ciò che dice la graduatoria…”.
Sul momento delle due squadre: “La Triestina ha il dovere per il nome, per il blasone e la squadra che ha di puntare sempre più in alto: non possono più scalare posizioni, ma cercheranno di certo di arrivare ai playoff con più punti possibili, per poi giocarsi le eventuali chance di ripescaggio – ammesso naturalmente che riescano a vincere i playoff – in posizione favorevole rispetto alle seconde degli altri gironi. Non vengono da una serie di risultati molto positivi, ma io non mi fido: la qualità della squadra di Andreucci è molto elevata, quindi non ci lasceremo condizionare dai loro ultimi risultati. Allo stesso modo, non dobbiamo esaltarci noi per le ultime uscite: domani servirà una gara di grande personalità, stiamo vivendo un buon momento dal punto di vista del gioco e cercheremo di arrivare a fine campionato con ancora più certezze”.
Sulla squadra: “Abbiamo ancora ai box Buson, Franceschini, Pignat e Severgnini. Rientra Lauria dalla squalifica e per noi è un’ottima notizia, un giocatore fondamentale per la nostra squadra”.
Una chiosa finale sulla Juniores biancorossa, che prima della partita sfilerà sul campo del “Gabbiano”: “Faccio i complimenti alla Juniores del Campodarsego che ha vinto il suo girone, e al tecnico Max Vidale che ha guidato la squadra a questa grande impresa. Se lo sono meritati, è un segno che la nostra società sta lavorando bene sul settore giovanile”.


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