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Belluno, Polzotto: "Futuro? Si raparte dalla società. Il resto da valutare"

di Anna Laura Giannini

Il Belliuno ha centrato l'obiettivo salvezza domenica scorsa. Stagione finita e tempo di bilanci che in casa gialloblù li stila l'amministratore delegato Paolo Polzotto che parte ricordando il tecnico che c'era prima di Zanin: "Vecchiato ha pagato per colpe di tutti, della società, dei ragazzi e sue, purtroppo nel calcio alla fine paga sempre l’allenatore. Mi dispiace molto per come siano andate le cose con lui, una parte della salvezza è anche merito suo. È stato fatto un lavoro a monte che si è visto. Bravo anche Zanin, che ha saputo dare la scossa alla squadra. Che sapore ha la salvezza? Un sapore incredibile, non avremmo mai pensato di trovarci in questa situazione. Abbiamo un gruppo fantastico, che ha saputo far fronte alla disperazione del St. Georgen durante una partita durissima. Non mi è mai passata per la testa l’idea di retrocedere, ma poi, quando ti trovi ad affrontare uno spareggio, ti rendi conto che un semplice episodio può cambiare una stagione. Siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo e per questo sono molto soddisfatto. È stata una stagione complicatissima, costernata di infortuni e episodi complicati. Non mi sento di trovare responsabilità da parte di nessuno. L’importante è essere riusciti a salvarsi. Arrivare in alto ogni anno è complicato, ma ci aspettavamo di salvarci con tranquillità. Purtroppo la panchina non era lunga e ci sono stati tanti infortuni eccellenti. Un esempio? Quello di Zigon, che ci ha privato di una bocca da fuoco davanti. E sappiamo quanta fatica abbiamo fatto per fare gol. Notizie sul futuro? Si riparte dalla società, il resto sarà da valutare".


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