Latina, mister Boscaglia: «Siamo corti e lo sappiamo, ma non deve essere un alibi»
Il Latina è incappato in una pesante sconfitta casalinga contro il Crotone, subendo quattro reti. L'allenatore nerazzurro, Roberto Boscaglia, ha analizzato la gara con lucidità, ammettendo gli errori commessi e sottolineando i punti su cui lavorare.
"L'idea era di attendere e lavorare negli spazi che il Crotone ci avrebbe lasciato, ma parlarne ora mi sembra un po' strano e difficile", ha esordito Boscaglia. "Abbiamo commesso errori tecnici che ci stanno in una partita, non siamo stati aggressivi e abbiamo lasciato troppo spazio agli avversari e questo non era nei programmi e non è nelle nostre corde. La partita che dovevamo fare noi l'ha fatta il Crotone e viceversa".
L'allenatore ha sottolineato come la squadra abbia commesso diversi errori individuali e collettivi, che hanno facilitato il compito degli avversari. "Abbiamo avuto tante possibilità quando gli abbiamo permesso di lavorare in verticale perché noi ci siamo fatti trovare troppo scoperti ed è una cosa su cui dobbiamo lavorare".
Boscaglia ha poi affrontato il tema degli infortuni, che stanno decimando la rosa nerazzurra. "Siamo corti e lo sappiamo, ma non deve essere un alibi. Sappiamo anche di avere problemi davanti, tra la squalifica di Mastroianni e l'infortunio di Capanni ma fino a gennaio saremo questi e dobbiamo trovare delle soluzioni".
Nonostante le difficoltà, l'allenatore ha voluto sottolineare l'impegno dei suoi giocatori. "Sotto l'aspetto dell'impegno non posso dire nulla ai ragazzi, hanno corso tanto ma spesso male o a vuoto. Il Crotone ci ha dato spazi per contrattare, abbiamo anche creato delle occasioni ma poi ci siamo sfaldati, abbiamo pensato solo a correre in avanti senza equilibrio".
Boscaglia ha concluso l'analisi della partita sottolineando la necessità di lavorare sulla fase difensiva e sull'equilibrio della squadra. "Ai ragazzi ho chiesto che sensazioni hanno avuto in campo e ho avuto delle risposte su cui si può lavorare".