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Catanzaro, il ritorno di Auteri ha ridato il volo alle Aquile

di Pippo Franzò

Sono bastati novantadue giorni per fare ritornare sui suoi passi il presidente Noto, che richiama Auteri, e in stretta collaborazione anche con il direttore Logiudice, portano a termine una campagna acquisti, sessione invernale, tra le più interessanti di tutta la serie C, sotto il profilo tecnico e tattico. Praticamente il massimo esponente giallorosso modifica per oltre otto undicesimi la squadra con giocatori di talento, accontentando le richieste di Auteri con alcuni giocatori che erano nella lista del tecnico da tempo.  

In seno alla società è stato attuato un cambiamento radicale per quando riguarda l’organico, infatti, sono partiti in tredici: Adamonis alla Leonzio Sicula, Calì rientro all’Atalanta, Elizalde rientro a Pescara, Nicastro al Padova, Maita al Bari, Favalli alla Reggiana, Fischnaller al Sud Tirol, Figliomeni al Gozzano, Risolo alla V. Francavilla, Signorini alla Triestina, Tascone alla Casertana via Pescara, Mangni al Gozzano, e la giovane punta Vincenzo Furina ( classe 2002 ) alla Fiorentina.

Sono arrivati a completare il nuovo organico: Bleve di proprietà del Lecce, Atanasov della Viterbese, Contessa dalla Feralpi Salò, Corapi e Tulli dal Trapani, Iuliano dal Potenza, Di Piazza dal Catania, Carlini dalla Juve Stabia.

Dall’esonero di Auteri, 21 ottobre 2019, il cammino del Catanzaro ha subito un’involuzione in termini di gioco e di classifica. Un blackout durato tre mesi che ha portato i tifosi a contestare le scelte tecniche fatte dalla società, Grassadonia al posto di Auteri, ma non ha certo scoraggiato il presidente Floriano Noto che ha capito che per proseguire il progetto iniziale doveva ritornare alla guida della squadra il tecnico di Floridia. Il presidente non ha mai abbandonato l’idea di un progetto iniziale vincente. Richiama sulla panchina giallorossa Auteri che chiarisce in conferenza stampa ampiamente i dissapori tra la società ed il d.s. Logiudice. Il tecnico riparte, impegnandosi anima e corpo, per cercare di portare a termine il programma iniziale, mettendosi tutto alle spalle.

Il calcio è la sua vita, ama allenare, e soprattutto vuole raggiungere l’obiettivo attraverso la professionalità, il gioco ed il coinvolgimento da parte di tutti.

Dal suo ritorno sulla panchina del Catanzaro sono state disputate tre gare, Sicula Leonzio e Rieti fuori casa, e Viterbese in casa, tutte vinte con l’ausilio dei nuovi acquisti ma sempre con il suo modo di giocare offensivo che lo caratterizza.  

Adesso, stabilito l’equilibrio tra società, allenatore e direttore sportivo, il presidente Noto punta a riguadagnare la fiducia dei tifosi che, visto i risultati ottenuti nelle ultime gare, va sempre più consolidandosi per puntare ad un finale di campionato eccellente, ed un extra time ancora più bello, possibilmente con un epilogo finale vincente.


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