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Avellino al derby col Benevento. Biancolino: «Partita sentita ma vale tre punti»

di Chiara Motta

Alla vigilia dell'atteso derby contro il Benevento, l'allenatore dell'Avellino, Raffaele Biancolino, ha incontrato la stampa per presentare la sfida, come riporta tuttoavellino.it.

Il tecnico ha mostrato fiducia nella preparazione settimanale della squadra, sottolineando l'importanza del match pur mantenendo un approccio equilibrato: "Ci arriviamo bene, la settimana è andata via preparando nel miglior modo possibile la gara. Sappiamo che è una partita importante, come abbiamo fatto le altre, quindi la voglia di vincere c'è in tutte, in questa ovviamente di più essendo una gara sentita".

Sul fronte formazione, Biancolino ha evidenziato l'importanza di mantenere la propria identità di gioco, pur tenendo conto delle caratteristiche dell'avversario: "Pensiamo al nostro gioco, sulla mia idea di calcio. Però ovviamente studierò anche le qualità dell'avversario, che vanno valutate. Ma noi dobbiamo insistere sul nostro gioco e sulle nostre qualità".

Il mister ha anche affrontato la gestione emotiva del derby, invitando a non farsi sopraffare dalla pressione: "Il passaggio mentale per preparare questa gara è importante, non bisogna farsi prendere dall'euforia e dall'ansia. Sappiamo che è una gara particolare, è un derby, ma vale sempre tre punti".

Riguardo le assenze, l'allenatore ha commentato l'indisponibilità di Cionek, definendola una perdita significativa al pari di quelle di Liotti e Frascatore. Infine, sulla gestione di Gori, entrato solo al 89' nella partita di Potenza, Biancolino ha mostrato empatia basata sulla sua esperienza personale: "L'ho vissuto sulla mia pelle, riscaldarsi per tanti minuti e poi non entrare, oppure entrare al 90' è brutto, ma fa parte del gioco. I ragazzi devono andare in mezzo al campo e dare tutto".


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