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Corigliano, Piemontese: "Abbiamo l'obbligo di continuare a vincere"

di Massimo Poerio

Si gioca sul manto erboso del “Città di Corigliano” la gara tra la capolista di mister Andreoli e la Rossanese, con quest’ultima che, da società ospitante ma priva del proprio terreno da gioco (lo “Stefano Rizzo” di Rossano), ha dato il benestare allo svolgimento del match in casa degli avversari di turno, considerato che lo stadio coriglianese è stato da poco ristrutturato, è a portata di mano e, avendo due tribune, può ospitare una gara che, tutto sommato, sta vivendo un’attesa e una vigilia abbastanza pacifica e positiva. Per questo terzultimo turno di ritorno, ad arbitrare il derby è stato designato Mattia Longo di Paola, che sarà assistito da Bellini e Zangara, entrambi di Catanzaro. All’andata ha vinto il Corigliano 3-2 al termine di un match tirato.

Il Corigliano arriva da una sfilza di vittorie che, classifica alla mano, le hanno fruttato la rimonta sull’Olympic Rossanese, l’aggancio e il successivo sorpasso, con l’attuale margine di vantaggio (+3) che, a tre turni dal termine, la comitiva biancoazzurra assolutamente non vuole disperdere. La sfida di domenica contro la Rossanese è tuttavia molto delicata. Per questo motivo mister Andreoli ha predicato concentrazione per tutta la settimana, che s’è svolta con la cadenza classica degli allenamenti fino alla rifinitura odierna. Nell’amichevole giocata giovedì a Luzzi, però, l’under De Marco è uscito dal campo per un problema muscolare e, stando a quanto s’è capito dai responsi dell’infermeria, domenica non sarà della gara. Da valutare anche le condizioni di capitan Tricarico, di Concialdi (fermato dall’influenza in settimana) e di Piemontese, con quest’ultimo che giovedì ha lasciato il posto, negli schemi del mister, al collega di reparto Covelli.

La Rossanese di mister Aloisi arriva all’impegno con il Corigliano forte del quarto posto in classifica ormai blindato (il Roggiano, quinto, naviga a -14) e della consapevolezza d’aver disputato un’ottima stagione, condita anche dall’avvio di stagione davvero entusiasmante che ha lasciato il team rossanese al comando del girone per alcune giornate. Al momento, il ritardo di 3 punti sul Sambiase terzo in classifica è frutto del ko patito ad Aprigliano lo scorso 25 febbraio: da allora, per i ragazzi di mister Aloisi sono arrivate 3 vittorie di fila e il pareggio di domenica scorsa a Soveria Mannelli. Per la gara di domenica mister Aloisi ha a disposizione tutto l’organico ma dovrà gestire qualche diffidato di troppo. In dubbio Izzo, che ha avuto l’influenza in settimana.

 

Parola a Francesco Piemontese: «Considero il cammino del Corigliano molto positivo. Numeri e statistiche alla mano, soprattutto nelle ultime quindici giornate, questa squadra sta dimostrando tutte le sue qualità. Pur avendo all’inizio qualche piccola difficoltà, ha saputo resistere, lavorare e gestirsi misurandosi contro chiunque. Dopo aver per lunghi tratti inseguito, ha saputo colmare il gap e balzare in vetta appena se ne è presentata l’opportunità. Non ho avuto difficoltà ad inserirmi nel gruppo, visto che, a parte qualche giocatore, conoscevo già molti compagni. Per me è stato un grande vantaggio e sin da subito si è creato un rapporto di stima reciproca. Per tutti questi fattori è stato più facile per tutti lavorare bene e quotidianamente supportati da una attenta e ambiziosa società. Personalmente, devo semplicemente continuare a lavorare come sto facendo ultimamente per offrire il mio contributo alla causa: segnando o facendo segnare. In questo rush- finale, dobbiamo gestire bene le tensioni nervose e restare concentrati. Con l’esperienza che abbiamo penso non sarà difficile a patto che restiamo compatti. Anche la prossima gara sarà ostica, così come all’andata, contro un avversario di tutto rispetto. La Rossanese per rimanere in zona play off cercherà di mettercela tutta e noi dovremo vincere per tutelare la prima piazza. Sarà una battaglia vera sperando di poter offrire un grande spettacolo e infilare un nuovo successo. Con l’Olympic R., invece, sarà un duello fino alla fine perché come giusto che sia la Rossanese non mollerà. Inoltre, seppur in casa, dovremo ancora giocare col Sambiase che è una squadra forte e ben organizzata. Detto ciò, adesso più che mai abbiamo l’obbligo di continuare a vincere per noi, la società e i onnipresenti tifosi che meritano tanto visto il loro sostegno, attaccamento e calore».


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