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Sona propone: «Prime promosse automaticamente e niente retrocessioni»

di Anna Laura Giannini
Fonte: l'arena

È sempre stato innamorato da calciatore e poi da quotato allenatore Fabrizio Sona, capolista quest’anno prima dello stop forzato per la sospensione dei campionati, con il Cadidavid del presidente Ermanno Dosso in Prima categoria girone

A. Mister Sona è preoccupato per l’emergenza CoronaVirus e aspetta le decisioni della Lega dilettanti in merito ai campionati. «Sarà molto difficile che si possa riprendere», sottolinea. E lancia la sua idea su come chiudere i campionati: «Nel caso si riprenda, non avendo uno statuto la federazione in caso di queste emergenze, mai capitate prima, io proporrei una soluzione che accontenterebbe quasi tutti, penso alle società che hanno speso soldi per allestire squadre competitive, per provare a vincere il campionato: le prime squadre classificate di ogni raggruppamento vengono promosse automaticamente, le migliori seconde vengono ripescate come avessero fatto i play-off, bloccando le retrocessioni per quest’anno e organizzare i campionati del prossimo anno con 16 o 18 squadre».

Ne ha percorsi di chilometri in campo in tutti questi anni di onorato servizio nel pianeta dilettanti, Fabrizio Sona. «Festeggio quest’anno 22 campionati da allenatore dove mi sono divertito molto ed ho cercato di praticare, con le mie squadre un calcio propositivo ed arioso. Il calcio è innanzitutto un gioco dove devi gustarti con buone prestazioni, il maggior numero di vittorie possibili. Ho trovato dei presidenti splendidi e dei ragazzi meravigliosi, che in campo mi hanno dato tutto,un grandissimo grazie infine ai miei bravi collaboratori Soffiati, Gaiardoni, Rigo, Zonin che sono stati con me per dieci anni».

Due campionati vinti da giocatore come attaccante nel Povegliano e nel Cadidavid e sette promozioni portate a casa con lustro con le divise di Buttapietra, Sanguinetto, Sommacampagna dalla Prima categoria fino alla serie D, Vigasio e San Martino.Un secondo posto a Minerbe e due retrocessioni a Somma e a Sanguinetto. Sona è sempre sul pezzo innamorato di nuove scommesse, da vincere. Intanto, il suo Cadidavid della inossidabile coppia formata da Andrea Molinaroli e da Adelino Biondani, ha devoluto una somma di denaro a favore degli ospedali veronesi, per combattere il CoronaVirus.


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