Vigor Senigallia, momento delicato e ora c'è la Samb alle porte

Il momento della Vigor Senigallia è quanto mai delicato. La squadra attraversa una fase di profonda crisi morale, con un ambiente gravato da critiche e preoccupazioni che minacciano di minare le già precarie ambizioni di salvezza.

L'obiettivo primario resta evitare i playout, mantenendo il controllo del proprio destino sportivo. Tuttavia, il reale timore non è tanto la retrocessione diretta, quanto la mancanza di grinta e determinazione nel momento cruciale della stagione. La formazione appare scarica e poco incisiva, lontana dal carattere battagliero necessario in simili frangenti.

Domenica arriverà la Sambenedettese, reduce da una netta vittoria contro il Chieti che ha ulteriormente alimentato l'entusiasmo dei tifosi. I rossoblu sembrano ormai lanciati verso il ritorno tra i professionisti, con circa 800 sostenitori pronti a invadere la "spiaggia di velluto" di Senigallia.

La società ha predisposto alcune modalità specifiche per la gestione dell'evento. Il settore Gradinata sarà dedicato ai tifosi ospiti, che gestiranno autonomamente la vendita dei biglietti ricevuti dalla Vigor. Per i sostenitori locali, la prevendita scatterà oggi pomeriggio e terminerà domenica mattina alle 10, con possibilità di acquisto presso il Vigor Official Store di via Cattabeni.

La Vigor è consapevole della propria difficile situazione. Il tecnico Antonioli sa che sarà tutt'altro che semplice risollevarsi, ma è altrettanto consapevole che da qualche parte bisognerà pur ripartire. L'appuntamento con la Samb diventa quindi un crocevia fondamentale: non solo per la classifica, ma soprattutto per ridare dignità e orgoglio a un gruppo che sembra aver smarrito la propria identità.

I senigalliesi hanno un disperato bisogno di punti, più che altro dal punto di vista psicologico. Sarà necessario un immediato cambio di passo, uno scatto d'orgoglio che impedisca alla Vigor di trasformarsi in una mera vittima sacrificale di fronte all'entusiasmo travolgente dei cugini della Samb.

Il match si preannuncia quindi come una sfida dal sapore quasi esistenziale, dove la posta in palio va ben oltre i novanta minuti di gioco.