Tiferno, capitan Gorini: «Daremo filo da torcere al San Donato Tavarnelle»

04.12.2021 00:00 di  Maria Lopez   vedi letture
Tiferno, capitan Gorini: «Daremo filo da torcere al San Donato Tavarnelle»

Trasferta toscana per il Tiferno 1919: i biancorossi incontreranno la capolista San Donato Tavarnelle per disputare la dodicesima giornata di campionato di serie D girone E.

Dopo la vittoria in casa di domenica scorsa contro il Cascina c’è grande motivazione in casa Tiferno anche se numerose saranno le mancanze in campo in questo sabato di anticipo. Ancora fuori Bruschi per l’espulsione avvenuta durante l’incontro con l’Arezzo (questa sarà la terza e ultima giornata di squalifica da scontare per il giocatore): inoltre, non saranno a disposizione di mister Machi il portiere Aluigi, il centrale difensivo Gomes (espulso domenica), Coulibalj (problemi fisici dovuti al forte scontro con un avversario del Cascina) e Dorato (passato al Gladiator). Come annunciato in settimana dal presidente Bianchi da mercoledì 1 dicembre anche l’attaccante Elio Calderini non è più un giocatore del Tiferno. A breve, però, novità in casa: due nuovi attaccanti vestiranno la maglia biancorossa, il ds Filipponi è al lavoro per chiudere la trattativa in vista del turno infrasettimanale di mercoledì 8 dicembre contro il Poggibonsi.  

La dichiarazione di Giacomo Gorini (capitano Tiferno 1919): “Vincere domenica è stato importantissimo, era la vittoria che ci voleva. Sabato avremo tanti indisponibili, ma la squadra deve andare avanti e cercare di fare una partita importante. Sappiamo che sarà molto difficile perché il San Donato è una squadra forte, ha il miglior attacco della serie D, ma noi daremo il meglio per rendergli la vita difficile. Il Tiferno non deve temere nessuno, ce la possiamo giocare con tutti, anche se al momento c’è stato qualche cambiamento in squadra e ci può stare qualche difficoltà in più, ma bisogna comunque prepararci bene. I ragazzi che giocheranno avranno sicuramente il giusto atteggiamento, si sono sempre allenati al massimo, è giusto che abbiamo il loro momento, siamo fiduciosi di far bene. La cosa importante è che non manchi impegno ed entusiasmo”.