Marco Turati ha presentato in conferenza stampa la penultima sfida interna del Siracusa, che vedrà gli azzurri affrontare il Paternò. Il tecnico ha offerto una panoramica sintetica ma incisiva sulla gara di domani, soffermandosi sull'impegno profuso dai suoi giocatori e sull'approccio necessario per affrontare al meglio queste ultime tre cruciali partite di campionato.
Il tecnico lombardo è intervenuto in sala stampa al termine della consueta seduta di allenamento che ha preceduto l'incontro infrasettimanale di giovedì contro il Paternò. Turati si è dimostrato conciso nell'analisi della partita, ma ha voluto allargare il discorso alla crescita complessiva della squadra, sottolineando come, grazie al duro lavoro svolto, i meccanismi di gioco siano ormai assimilati alla perfezione. L'obiettivo primario, ora, è quello di chiudere la stagione con tre vittorie consecutive per conquistare la tanto agognata promozione in Lega Pro, un traguardo sfiorato proprio nelle battute finali dello scorso campionato.
Recupero energie e mentalità vincente: la ricetta di Turati
«Abbiamo recuperato un po’ di energie dalle ultime fatiche ed abbiamo avuto l'opportunità di riposarci quarantotto ore in più rispetto al solito», ha esordito Marco Turati, analizzando la condizione fisica della squadra. L'allenatore ha poi evidenziato l'importanza di mantenere alta la tensione mentale:
«Io preferisco avere i miei uomini sempre carichi perché adesso conosco bene la mia squadra, conosco i singoli calciatori, conosco l'ambiente, so che questa è una squadra che deve essere sempre, dal punto di vista mentale, carica e che deve comunque essere pronta a sprigionare tutta l'energia fisica che ha, che abbiamo dentro le nostre corde. Quindi io continuo a essere un martello continuo e a battere forte perché voglio che i miei ragazzi rimangano concentrati dal punto di vista mentale, ma anche con un'ottima condizione fisica».
Un percorso di crescita che ha portato solidità e divertimento
Turati ha poi ripercorso il cammino della squadra nelle ultime settimane: «Nelle ultime settimane abbiamo fatto un ottimo percorso. Questo lo sappiamo, ce lo riconoscono tutti. Come ho detto spesso, specialmente nei primi mesi, questa era una squadra che aveva bisogno di crearsi un'identità forte ed abbiamo lavorato molto su questo, e ci siamo riusciti ad ottenere una grandissima solidità, e far sì che questa squadra si divertisse dentro il campo giocando il più possibile bene come nelle ultime settimane».
L'obiettivo finale: vincere e tenere a distanza la concorrenza
«Penso – ha concluso mister Turati – che alla fine ora l'obiettivo è chiaramente quello di vincere, di fare risultato e di tenere a debita distanza la nostra diretta concorrente, che comunque sia si sta comportando molto bene, e sono sicuro che ci darà del filo da torcere fino alla fine». Parole che testimoniano la determinazione del tecnico a raggiungere l'obiettivo della promozione, mantenendo alta la concentrazione e la competitività in questo finale di stagione.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 00:15 Nuorese Calcio e Cirinà si separano: addio forzato nonostante gli ottimi risultati
- 00:00 Calciatore professionista accusato di violenza sessuale a Udine
- 23:45 Varese, il tecnico Costanzo Celestini nuovo responsabile del settore giovanile
- 23:30 Juve Stabia, Pagliuca: «Umiltà e consapevolezza: ecco la nostra ricetta per superare il Palermo»
- 23:15 Foggia-Messina: la città si mobilita, stadio previsto sold out per la battaglia salvezza
- 23:02 Bologna epico: battuto il Milan, alza al cielo la Coppa Italia dopo 51 anni
- 23:00 Pisa, mister Inzaghi: «Abbiamo superato ogni limite, questa squadra resterà nella storia»
- 22:45 Il club di C si prepara alla rinascita con un prestigioso ritiro in Argentina
- 22:30 Spezia, mister D'Angelo: «Questo terzo posto è un premio strameritato»
- 22:15 Livorno, Indiani: «Rimontare due gol di svantaggio dimostra la nostra forza»
- 22:00 Play-off Serie C: tutti i risultati, le promosse al turno successivo
- 21:45 Sambenedettese, mister Palladini: «Dopo il doppio vantaggio, è svanita la nostra determinazione»
- 21:37 La Nuova Igea Virtus conferma il proprio impegno territoriale e punta sui giovani
- 21:30 Cittadella, mister Dal Canto: «Il mio ciclo qui si conclude, ma non cerco scuse»
- 21:15 Follonica Gavorrano in allerta: bandi comunali per i campi da gioco mettono a rischio il futuro
- 21:00 Catanzaro, mister Caserta: «Playoff? Ci siamo guadagnati il diritto di giocarcela»
- 21:00 Il Bassano progetta un nuovo centro sportivo: «Un regalo alla città»
- 20:45 ufficialeL’Alba Calcio acquisisce l’Albese Calcio
- 20:30 Poule Scudetto Serie D, risultati e classifiche dopo la seconda giornata
- 20:27 Brescia: CdA confermatorio, Cellino ribadisce l'intenzione di cedere la società
- 20:16 ufficialeReal Calepina, annunciata la separazione col mister
- 20:15 Juniores Cup, tutto stravolto: la seconda giornata riscrive gli equilibri
- 20:00 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale del ritorno del primo turno nazionale Play-off
- 19:45 Poule Scudetto Serie D, Dolomiti ko casalingo contro l'Ospitaletto
- 19:30 Ancona: con Di Paolo presidente, in arrivo un ex Latina e Grosseto in panchina
- 19:15 Poule Scudetto Serie D, il Casarano ne fa quattro al Guidonia
- 19:00 Poule Scudetto Serie D, il Livorno batte la Sambenedettese a domicilio
- 18:45 Reggiana, il "miracolo" di Dionigi: dalla zona retrocessione alla salvezza in Serie B
- 18:30 Padova in B, Bianchi: «Andreoletti e Mirabelli programmano già la nuova stagione»
- 18:15 Juve Stabia, dopo Mosti pronto il rinnovo per Andreoni: contratto fino al 2027
- 18:00 Matteo Menghi nel mirino di diverse squadre dopo i 13 gol di quest'anno
- 17:45 Jonathan David dice addio al Lille: «Fine di una meravigliosa avventura»
- 17:30 Nuova estate, vecchi voci: fusioni in vista a Foligno? La situazione
- 17:15 Gubbio: dopo l'amara eliminazione ai playoff, caccia al nuovo direttore sportivo
- 17:00 Siena FC, stadio e Bertoni: convenzione con il comune estesa Fino al 2026
- 16:45 Bari, mister Longo: «Non chiamatelo fallimento, abbiamo rimesso in piedi una squadra»
- 16:30 Indiscrezione confermata: Pochesci a un passo dalla panchina de L'Aquila dopo la (falsa) smentita
- 16:15 Brescia, mister Maran: «Non siamo da Serie C, l'abbiamo vinta anche grazie a...»
- 16:07 ufficialeMontevarchi, finito il rapporto col direttore generale
- 16:00 Montecchio Maggiore, Aleardi passa il testimone a Chiari
- 15:45 Salernitana, mister Marino: «Sentivamo di avere ancora una chance concreta di rimanere in Serie B»
- 15:30 Avezzano: mister Pagliarini al centro di una serrata corsa di mercato tra club di Serie D
- 15:15 Per la Sampdoria la pagina più nera: dopo 120 anni, la prima retrocessione in Serie C
- 15:12 Rivoluzione al Portogruaro: investitori franco-svizzeri pronti a ridisegnare il futuro del club
- 15:04 Chievo Verona: per la panchina si punta un 46enne con oltre 250 panchina in D
- 15:00 Piacenza, Franzini: «Penso ci sia tutto per fare bene»
- 14:45 Carrarese, mister Calabro: «Abbiamo fatto qualcosa di impensabile»
- 14:32 Emozioni al culmine: stasera si decidono le qualificate del Primo Turno Nazionale dei playoff di Lega Pro
- 14:30 Moroso lascia la Sanvitese dopo due stagioni in Eccellenza
- 14:15 Mancati playoff per il Bari, Magalini: «Obiettivo alla portata, gli errori sono stati di tutti»