Serie D, diamo i numeri: bunker Bari, Matelica d'attacco. Ercolanese maglia nera

La Serie D è entrata nel clou della propria stagione. Mancano infatti dieci partite al termine della cosiddetta regular season,  rush finale che determinerà i risultati dei singoli gironi e preparerà alla coda finale del torneo.

Proviamo a dare un po' di numeri allora: a dieci giornate dal termine del campionato è il Bari (girone I) a detenere la difesa meno perforata dell'intera Serie D con appena tredici reti subite in ventiquattro gare. Non se la cava male neppure in attacco la macchina biancorossa: infatti con ben cinquantaquattro reti realizzate è alle spalle del Matelica (girone F) che detiene il migliore attacco con cinquantasei gol messi a referto. Va però ricordato che da questo punto di vista incide, e non poco, il fatto che i marchigiani giocano in un girone a venti squadre e, di conseguenza, hanno sin qui disputato ben quattro gare in più dei Galletti.

La peggiore difesa è, invece, quella dell'Anzio (Girone G) che ha dovuto raccogliere il pallone dalla propria porta ben sessantanove volte, per il piacere dell'avversario di turno.

Migliore gol e migliore difesa sono garanzia di successi, eppure in D la squadra che ha il migliore score di vittorie è il Cesena (Girone F) che sin qui ha vinto ben ventidue partite su ventotto giocate. Il maggior numero di pareggi l'ha realizzato invece la Recanatese (girone F) con quindici gare finite senza vinti nè vincitori. Maglia nera della Serie D, con il maggiore numero di sconfitte accumulate sin qui, spetta all'Ercolanese (Girone H), conosciuta in Federazione con la denominazione di Granata. Il club campano ha perso venti volte sulle ventiquattro in cui è scesa in campo.