Un Bruno Trocini che sprizza soddisfazione ma anche una palpabile tensione agonistica ha analizzato in conferenza stampa il brillante successo della sua Reggina sulla Vibonese nella cruciale sfida playoff.

Il tecnico amaranto ha svelato alcuni retroscena pre-gara e manifestato la determinazione del gruppo, pur non nascondendo la frustrazione per un traguardo ancora da conquistare.

"Nella conferenza che ha preceduto la partita ho giocato un po' a nascondino," ha ammesso Trocini con un sorriso. "C'erano due o tre ragazzi che non stavano al meglio della condizione fisica. Ma oggi abbiamo offerto la migliore prestazione di tutta la stagione. Chi non vive quotidianamente con noi il campo, chi non condivide le nostre battaglie, difficilmente può comprendere quanto sia arduo inanellare cinque o sei vittorie consecutive, perdere poi la partita più importante dell'anno, e avere la forza di rialzarsi e vincerne undici di fila senza la minima possibilità di errore. 

Oggi non potevamo permetterci di arrivare ai tempi supplementari, altrimenti avremmo dovuto mandare in ospedale qualcuno dei nostri ragazzi. Domenica dovremo vincere ancora, e anche vincendo non sappiamo se riusciremo a raggiungere il nostro obiettivo... I ragazzi oggi hanno messo in campo una grinta incredibile, perché c'è tanta rabbia per un traguardo che riteniamo meritato ma che ancora non abbiamo tra le mani. Dispiace non aver centrato il primo posto, ma a questa squadra non si può assolutamente dire che ha fallito."

Trocini ha poi chiarito un episodio avvenuto durante il match: "Non sono stato espulso. Sul punteggio di 2-0 mi sono seduto in panchina e ho incaricato il mio vice di fornire le indicazioni ai giocatori."

Il tecnico ha poi motivato alcune scelte di formazione: "Provazza è un giocatore che ha avuto un minutaggio elevato sotto la mia gestione, conosciamo bene le sue qualità. La competizione all'interno di questa squadra è altissima, e alcuni ragazzi sono chiamati a fare delle vere e proprie imprese quando vengono schierati. Io vivo di sensazioni, e l'ho visto particolarmente in forma durante la settimana, anche in prospettiva di un'eventuale partita da 120 minuti. Ndoye? Ha fatto molto bene nelle ultime settimane. Cham, invece, convive da mesi con un problema muscolare che ne sta condizionando le prestazioni."

Riguardo al nervosismo percepito durante la gara, Trocini ha spiegato: "È stata una partita che arriva al culmine di una serie di vittorie che, però, non ci hanno ancora consegnato il risultato sperato, e questo genera un po' di frustrazione. Arrivati a questo punto, l'obiettivo è lì a portata di mano, e quando non riusciamo a raggiungerlo con le idee e la qualità del gioco, questa squadra tira fuori un cuore e una grinta straordinari."

Infine, un commento sui numerosi cartellini gialli comminati alla Reggina: "È una costante che ci accompagna da inizio stagione. Qualche ammonizione era giusta, qualcun'altra forse meno."

Sezione: Serie D / Data: Lun 12 maggio 2025 alle 11:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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